CATANIA – Si è conclusa alle 17 la prima tappa del Giro d’Italia che ha visto arrivare la più importante gara ciclistica in Sicilia.
180 i chilometri percorsi oggi, partendo da Cefalù, fino ad arrivare al Rifugio Sapienza ai piedi dell’Etna; a vincere è stato il polacco Ian Polanc, che ha sbaragliato gli avversari con una volata imprendibile. A salutarlo sul traguardo una gran folla.
I ciclisti sono partiti da Cefalù, fino a Sant’Agata di Militello, dove hanno affrontato la prima salita. A Bronte, a condurre la carovana è stato Pavel Brutt. Un altro tentativo per staccarsi dal gruppo è avvenuto sulla strada di Biancavilla, prima di arrivare a Nicolosi e prima di affrontare la seconda e faticosa salita; al traguardo di Biancavilla vi era ancora in testa Pavel Brutt.
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Allo svincolo di Nicolosi molti ciclisti hanno sbagliato strada e dopo alcuni incidenti e cadute è iniziata la salita verso il Rifugio Sapienza. Il polacco Ian Polanc è riuscito a conservare il vantaggio, tagliando per primo il traguardo.
Ma l’attesa più grande è quella per la tappa di domani, Pedara-Messina, dov’è atteso il peloritano Vincenzo Nibali, euforico per il pensiero di dover gareggiare sulle strade della sua città e che cercherà di riscattarsi nei 181 chilometri previsti per la tappa di domani.