Dopo Empoli e Parma, la Serie A 2018/2019 cerca la sua ultima neopromossa dalla Serie B. Finite le 42 giornate del calendario, comincia l’atto finale della corsa alla massima serie calcistica: 6 squadre, un solo vincitore. Con un sistema molto più accessibile e facile da comprendere rispetto a quello della Serie C, è tutto pronto per le sfide playoff della serie cadetta.
Accedono le squadre che si sono posizionate dal 3° al 8° posto. Quest’anno: Frosinone (72), Palermo (71), Venezia (67), Cittadella (66), Bari (65) e Perugia (60). In particolare, le squadre che si sono piazzate dal 5° posto in poi giocheranno un turno preliminare, prima fase della corsa alla massima serie del nostro calcio.
| 3 | FROSINONE | 72 | Semifinale |
| 4 | PALERMO | 71 | Semifinale |
| 5 | VENEZIA | 67 | Fase Preliminare |
| 6 | CITTADELLA | 66 | Fase Preliminare |
| 7 | BARI | 65 (-2) | Fase Preliminare |
| 8 | PERUGIA | 60 | Fase Preliminare |
Una gara secca, senza andata e ritorno, che si gioca in casa della squadra meglio classificata. In caso di pari punti dopo la fine del campionato, si tiene conto della classifica avulsa, basata sui seguenti parametri:
- punti ottenuti negli scontri diretti;
- differenza reti negli scontri diretti;
- differenza reti in campionato;
- maggior numero di reti segnate in campionato;
- sorteggio.
Il criterio per formare le coppie della prima fase è abbastanza semplice: la quinta sfida l’ottava, la sesta sfida la settima. Tutte gare che, sulla carta, favoriscono le squadre che giocano in casa.
Si comincia domenica 3 giugno con Cittadella-Bari alle ore 18,30. In serata si completa il turno preliminare con la gara tra Venezia e Perugia delle 21.
Ultimata la prima fase, si passa alle semifinali, dove entreranno in scena Palermo e Frosinone. Dalla seconda fase, si giocherà sia la partita di andata, sia la partita di ritorno. Occhio ai goal in trasferta: da quest’anno, infatti, valgono doppio.
La vincente di Cittadella-Bari sfiderà la terza classificata (Frosinone), con la prima gara in casa della vincente del turno preliminare. L’avversaria del Palermo, invece, sarà una tra Venezia e Perugia, con la prima gara in casa per i neo-semifinalisti. Ecco un quadro schematico:
| CITTADELLA/BARI-FROSINONE – Andata: mercoledì 6 giugno, ore 18,30 – Ritorno: domenica 10 giugno, ore 21 |
| VENEZIA/PERUGIA-PALERMO – Andata: mercoledì 6 giugno, ore 21 – Ritorno: domenica 10 giugno, ore 18,30 |
Poi l’ultimo atto degli spareggi per la Serie A: la finale. Anche per quest’ultima si giocherà sia l’andata, sia il ritorno. La seconda delle due gare si giocherà in casa della squadra che si è piazzata meglio in campionato. Di conseguenza, qualora il Frosinone dovesse accedere alla fase finale, sarebbe sicuro di giocare il ritorno in casa, visto il 3° posto in classifica.
La partita di andata è fissata per mercoledì 13 giugno, ore 20,30. Ritorno, invece, sabato 16 dello stesso mese, sempre alle 20,30.
Gli spareggi promozione ritarderanno, dunque, di una settimana rispetto al programma iniziale. La causa fondamentale è la situazione del Bari, visto che la società non ha effettuato in tempo i pagamenti Irpef e contributi Inps del bimestre gennaio-febbraio 2018. Per tale ragione, è stata inflitta una penalità di due punti, da scontare nella stagione corrente.
Il pugliesi, quindi, vengono scavalcati dal Cittadella e non potranno giocare in casa la partita del turno preliminare. Ma si attende, comunque, ricorso.
