FIRENZE – “Abbiamo disputato una pessima partita, giocando malissimo in tutti i reparti”. È arrabbiata e delusa Martina Miceli al termine della gara che l’Orizzonte Catania ha perso a Firenze per 10 a 6.
Il coach rossazzurro non si nasconde dietro un dito e prova a dare una lettura alla brutta partita della sua squadra. “Non esistono alibi per la prestazione i oggi – continua – e l’assenza di Valeria Palmieri non può essere un alibi, perché avremmo potuto vincere ugualmente se fossimo state più accorte. Questa sconfitta ci servirà sicuramente per fare un bagno d’umiltà in chiave futura. La nota positiva è la prestazione delle tre atlete più giovani, decisamente migliore delle altre. Da loro mi posso aspettare certi errori, ma dalle altre no”.
La sintesi della gara è quindi nelle dichiarazioni a caldo della Miceli. È stata una brutta partita, frutto di una giornata storta per le etnee che hanno fermano la corsa in casa di una squadra che oggi, alla sesta di campionato, ha incassato i primi tre punti della stagione. Le catanesi restano salde al quinto posto a quota nove.
Oggi comunque è andata male sul piano dell’approccio alla gara che ha vissuto di un sostanziale equilibrio solo fino al primo tempo, chiuso sul due pari.
Poi è stato un crescendo per le toscane, concrete e decise nel secondo parziale strappato alle rossazzurre per 3 a 2.
In vasca i passaggi a vuoto delle etnee sono costati un secco 3-0 per le padrone di casa, decisamente più grintose e pimpanti rispetto alle siciliane. Ininfluente il 2-2 della quarta frazione, che non ha cambiato l’esito dell’incontro.
In casa etnea marcatori con due reti a testa il capitano Tania Di Mario, Roberta Grillo e Claudia Marletta.
Firenze PN – Orizzonte Catania: 10-6 Parziali: 2-2; 3-2; 3-0; 2-2
Firenze PN: Ventriglia, Rorandelli, Settonce 4, Colaiocco 2, Mina, Lapi 2, Sorbi, Stefanini, Curandai, Pustynnikova 1, Baldi, Ferrini 1, Ignaccolo. All. Tempestini.
Orizzonte Catania: Harache, Greenwood, Distefano, Buccheri, Di Mario 2, Grillo 2, Amedeo, Marletta 2, Battaglia, Aiello G., Riccioli, Lombardo. All. Miceli.
Arbitri: Cataldi e Sgarra.
Superiorità numeriche: Firenze 5/10, Catania 2/11.
Note: uscite per limite di falli: Greenwood (C) nel terzo, Marletta (C) nel quarto tempo.
