Terremoto Manchester United: José Mourinho non è più l’allenatore.
Il tecnico portoghese e il club inglese, infatti, hanno deciso di separarsi e, secondo fonti attinte dal Daily Mail, sarebbe stata la proprietà a pagare i 30 milioni di euro necessari per la rescissione del contratto.
Un rapporto durato tre anni ma che non è mai sbocciato del tutto a causa delle continue critiche e battibecchi tra lo Special One, i tifosi dei Red Devils e i calciatori. L’ultima notizia che ha fatto scalpore, infatti, è stato il mancato impiego di Paul Pogba a centrocampo nella sfida persa ad Anfield contro la capolista Liverpool (3-1).
Il Manchester United, attualmente, è sesto in Premier League e ha raggiunto gli ottavi di finale di UEFA Champions League passando come seconda nel Girone H, quello della Juventus, pescando il Paris Saint-Germain nel sorteggio di ieri mattina.
Nelle precedenti stagioni, invece, è arrivato un Community Shield, una UEFA Europa League, una EFL Cup e un secondo posto in Premier League, ma anche un sesto posto. Mancano la Supercoppa UEFA, la FA Cup e, ovviamente, il titolo d’Inghilterra. Ma l’impressione è che il suo esonero non sia dovuto soltanto a una mancanza di risultati.
L’attuale tecnico dello United sarà Michael Carrick, probabilmente fino al termine della stagione. Questo il comunicato via Twitter con cui il Manchester ha congedato, probabilmente senza alcun ritorno, il suo ormai ex allenatore:
Immagine di repertorio