L’Italia femminile esce definitivamente dal Mondiale di Francia: fatale la sconfitta ai quarti di finale contro l’Olanda per 2-0. Troppo superiori le campionesse d’Europa in carica, più brave delle Azzurre sia tatticamente, sia psicologicamente nel gestire le fasi più importanti della partita. Le ragazze di mister Milena Bertolini tengono testa alle avversarie per un tempo, prima di crollare nella ripresa.
Le olandesi passano in vantaggio al 70′, in virtù della rete messa a segno dall’attaccante dell’Arsenal, Vivianne Miedema. Passano dieci minuti e l’Olanda raddoppia grazie al colpo di testa vincente di Stefanie van der Gragt, difensore del Barcellona, sulla punizione battuta dalla specialista Sherida Spitse. L’uscita di scena delle ragazze, però, costa caro, visto che è anche sfumata la qualificazione alle olimpiadi di Tokyo 2020.
L’Italia, comunque, esce dai Mondiali a testa altissima, dopo un percorso, fino a questo momento, quasi perfetto: prima nel girone con 6 punti, a discapito delle quotatissime Australia (sconfitta all’esordio per 2-1, grazie alla doppietta di Barbara Bonansea, attaccante della Juventus) e Brasile, nell’unica partita persa nel girone.
Il 2-0 degli ottavi di finale contro la Cina aveva fatto ben sperare per il prosieguo nella competizione. Una vittoria, però, le ragazze sono riuscite a ottenerla: avvicinare al calcio femminile tantissimi tifosi, sia uomini, sia donne, che ogni giorno si sono sentiti sempre più parte importante dal cammino delle Azzurre.
Fonte immagine: Nazionale Femminile di Calcio (Twitter)
