Anche musica e mondo dello spettacolo cambiano: come il settore rinasce e si “reinventa”

Anche musica e mondo dello spettacolo cambiano: come il settore rinasce e si “reinventa”

PALERMO – Ogni attimo di serenità e socializzazione oggi viene rivalutato alla luce dell’attuale emergenza sanitaria. È cambiato anche il mondo della musica e degli spettacoli, che da sempre offre momenti di spensieratezza agli appassionati.

La musica, come ogni forma di arte, ha costituito un grande sostegno emotivo durante il lockdown, ma l’intero settore si è trovato anche nella difficile posizione di doversi reinventare di fronte alle norme restrittive previste dalle autorità per garantire la sicurezza di tutti.

Dal 15 giugno, secondo quanto disposto dal Decreto relativo alla Fase 2, riapriranno teatri, cinema e luoghi assimilabili, ma molte cose saranno decisamente diverse rispetto a qualche mese fa. “Sicurezza” diventerà la parola chiave per tutti, dagli artisti agli addetti ai lavori e al pubblico: igienizzante, distanza e disposizioni di protezione saranno all’ordine del giorno e sostituiranno tutte attività ritenute rischiose per l’incolumità collettiva. Gli assembramenti rimarranno ancora vietati e, proprio per evitare situazioni ingestibili, Assomusica ha annunciato l’annullamento dei grandi concerti fino al 2021.

Di seguito uno schema con alcune delle norme previste per la riapertura:

Decisioni necessarie ma molto sofferte, soprattutto in Sicilia, terra in cui i concerti sono l’anima della stagione estiva e danno lavoro a centinaia di persone. Da Coez a Gigi D’Alessio, tutti gli artisti i cui concerti erano previsti nei prossimi mesi hanno dovuto rinunciare a incontrare il pubblico, almeno per il 2020.

Tra gli eventi rimandati a data da destinarsi anche il concerto di Radio Italia Live a Palermo, previsto inizialmente per il 28 giugno 2020.

Per diverso tempo, le lunghe code di fronte agli ingressi, gli abbracci di gruppo e i testi urlati a squarciagola tra sorrisi e allegria rimarranno un ricordo. Tuttavia, rinunciare alle emozioni offerte dalla musica sembra non essere un’opzione: gli artisti e i fan, infatti, hanno trovato il modo di reinventarsi in questo periodo difficile.

Concerti e spettacoli in diretta sui social, concert films, video girati in casa, chat con i fan, reunion da tempo attese, filmati e foto condivise sul web e tanto altro: questo è stato, negli ultimi mesi, il contributo degli artisti di tutto il mondo per rimanere uniti nonostante la distanza. Un messaggio di conforto, di vicinanza e di passione per il proprio lavoro spingono ogni giorno centinaia di esponenti del mondo dello spettacolo a trovare modi sempre più innovativi per scongiurare il “crollo” di un settore tutt’altro che marginale per il benessere collettivo.

E se la nostalgia assale coloro che vorrebbero vivere la musica, il teatro e il cinema in modo diverso e vedere un futuro non esclusivamente legato allo streaming e ai social network, in questo momento la priorità rimane comunque la prudenza per poter riconquistare esperienze di vita fondamentali che la situazione attuale ha portato via temporaneamente.

Fonte immagine: Pixabay – Free-Photos