Gli studenti del 5° anno delle scuole superiori italiane da giorni fremono perché vogliono capire come funzionerà la conversione del credito formativo in vista degli esami di Stato che si terranno il mese prossimo. Ricordiamo che l’esame, infatti, prevede 60 crediti formativi contro i 40 previsti.
Oggi, però, il Ministero dell’istruzione ha rotto gli indugi e ha pubblicato la nuova griglia per il calcolo del credito.
Per il quinto anno gli insegnanti potranno assegnare fino a un massimo di 22 crediti per le medie tra il 9 e il 10. Le fasce di credito verranno scaglionate nel seguente modo:
Ma l’altro dilemma degli studenti era come sarebbe stata gestita la conversione dei crediti acquisiti al 3° anno e al 4° anno.
Il dicastero ha previsto anche la conversione per il 3° e 4° anno che sarà la seguente.
Quindi gli studenti che nell’ultimo triennio avranno tra il 9 e 10 di media totale dei voti potranno puntare al massimo, quindi a 60 crediti.
Gli studenti che hanno avuto tra 8 e 9 nel triennio potranno avere sino a un massimo di 56 crediti e così via.
Non resta quindi che augurare buona fortuna ai maturandi.
