Gli esami di Maturità 2020 non saranno certamente i più comuni della storia a causa dell’emergenza Coronavirus che sta colpendo il mondo, ma anche la comunità scolastica e universitaria. La lente di ingrandimento è stata in particolar modo affidata alla Maturità di quest’anno che è, come sempre, l’esame più chiacchierato di tutti.
Dopo tante ipotesi e proposte su come affrontare la Maturità tanto temuta dagli studenti, oggi è arrivata l’ufficialità riguardo i cambiamenti della composizione della commissione. Il ministro Lucia Azzolina, infatti, ha firmato ieri sera l’ordinanza, attuativa del decreto legge del 6 aprile su Esami e valutazione, che prevede una commissione composta da 6 commissari interni e dal presidente esterno.
Secondo le parole del ministro Azzolina, la scelta è stata presa in modo tale da fare valutare gli studenti da docenti che conoscono effettivamente il loro percorso scolastico e, soprattutto, quanto fatto durante questo particolare anno scolastico.
Inoltre, spiega sempre la ministra, i presidenti saranno nominati dagli uffici scolastici regionali, i commissari dai consigli di classe. Sarà assicurata la presenza del commissario d’italiano e di uno o più commissari che insegnano le discipline di indirizzo.
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