Il team dell’ITIS “G. Ferraris” trionfa a Roma al Trofeo Smart Project 2025 nella categoria Junior e Automation Girl

Il team dell’ITIS “G. Ferraris” trionfa a Roma al Trofeo Smart Project 2025 nella categoria Junior e Automation Girl

SAN GIOVANNI LA PUNTA – Si è conclusa con grande successo, giorno 21 maggio scorso, la finale del Trofeo Smart Project 2025, giunto alla XVIII edizione, che ha visto l’ITIS “G. Ferraris” di S. G. La Punta salire sul podio più volte nella categoria Junior e Automation Girl.

La partecipazione al trofeo, promosso dalla OMRON, nasce dall’entusiasmo e dallo spirito di collaborazione manifestato dai docenti proff. F. L. Pappalardo, E. Mazza e C. Cirmi, afferenti a 3 degli indirizzi dell’Istituto – Informatica, Elettronica e Meccanica – a seguito del corso di formazione sui PLC OMRON tenuto dall’ing. M. Camarda (COS.E.A.P. Srl). I docenti del team hanno coinvolto i 6 alunni A. Bruno e G. Barbagallo (della 4^ Informatica), G. Forzese e L. Lanzafame (della 4^ Elettronica), L. Civita e P. Di Stefano (della 4^ Meccanica), che hanno sviluppato un sistema di controllo per l’automatizzazione di un autolavaggio sulla base della traccia fornita dalla OMRON.

I due intensi giorni della finale, 20 e 21 maggio, svoltasi a Roma presso il MIM, che ha coinvolto nella categoria Junior ben 27 scuole Secondarie di II grado provenienti da tutta Italia, hanno visto trionfare il team dell’ITIS “G. Ferraris” rappresentato dal prof. F.L. Pappalardo e dalle studentesse Gaia Barbagallo e Aida Bruno, alla presenza entusiasta e fiera del Dirigente Scolastico Ing. Davide Platania, in diverse categorie:

  •  I classificato nella categoria Junior
  •  I classificato per l’alunna Aida Bruno nella categoria Automation Girl, come miglior risultato ottenuto da una studentessa nei test somministrati
  •  II miglior progetto per le scuole partecipanti per la prima volta nella categoria Junior

L’ottimo risultato ottenuto dalle due studentesse nei test svolti in presenza giorno 20 maggio ha determinato, insieme alla realizzazione del software di controllo, la vittoria della Coppa e di un premio di € 5000 in prodotti OMRON.

L’esperienza ha evidenziato l’importanza della collaborazione multidisciplinare all’interno dell’Istituto. “Per la prima volta il Ferraris ha partecipato alla competizione (che ha festeggiato la sua 18esima edizione) mettendo in campo per il progetto una squadra di alunne e alunni e docenti afferenti a diversi indirizzi di studio” afferma soddisfatto il Preside. “Il progetto ci ha portati in finale, perché tra i tre migliori in Italia, a Roma dove abbiamo partecipato con il prof Pappalardo e le due ragazze, le quali  hanno svolto una prova teorica presso il Ministero e hanno conseguito un ottimo punteggio – continua l’ing. Platania –. Aida Bruno in particolare è stata la più brava tra tutte le ragazze in finale e la dott.ssa Palumbo, Dirigente dipartimento istruzione e formazione del Ministero MIM, le ha consegnato personalmente il premio di ‘automation girl“.

Di fondamentale importanza è stato, dunque, l’apporto delle ragazze, dato che la graduatoria finale è stata una combinazione del punteggio attribuito al progetto e i loro punteggi ottenuti a Roma, testimoniando, così, la validità della figura femminile nell’ambito delle scienze e delle tecniche, che si fa spazio a grandi passi con grande orgoglio da parte dell’Istituto Ferraris, che si adopera sempre e con impegno nella valorizzazione del binomio donna e scienza.