Sesso e Coronavirus, “Serve la mascherina?”: la Società italiana di Andrologia risponde ai quesiti degli italiani

Sesso e Coronavirus, “Serve la mascherina?”: la Società italiana di Andrologia risponde ai quesiti degli italiani

Il sesso non è affatto un problema, anche durante l’emergenza Coronavirus. A tranquillizzare i tanti utenti – soprattutto siciliani – che si pongono le domande più disparate su un eventuale contagio tramite rapporti sessuali ci pensa la Società italiana di Andrologia, che offre un servizio telefonico gratuito di consulenza.

Comunicano che non è necessario utilizzare la mascherina dato che non ci sono casi di Covid-19 tramite liquido seminale o vaginale. Sebbene naturalmente il rapporto implichi una vicinanza fisica, non c’è rischio amplificato solo per tale fattore ma il pericolo è esattamente lo stesso di altre situazioni. Anzi, il partner sarebbe maggiormente sicuro dato che vivrebbe anche lui l’isolamento lontano da altri eventuali casi sospetti. Certo è che se uno dei due è positivo al Coronavirus, bisogna assolutamente evitare di fare sesso, per non rischiare di arrivare a complicazioni ulteriori.

Buone notizie anche per coloro che cercano di avere un figlio, poiché non occorre sospendere le procedure di procreazione medicalmente assistita già avviate. Se, invece, il partner è distante e non abita sotto lo stesso tetto, si può ovviare al problema o con il sexting (chat a sfondo sessuale), o con l’autoerotismo che è ammesso a patto che ci si lavi le mani per almeno 20 secondi.

Non si esclude, in ogni caso e comunque in ogni occasione, una corretta igiene intima prima e dopo i rapporti sessuali e l’utilizzo di preservativi per la prevenzione di infezioni, diverse dal Covid-19 ma altrettanto significative.

Immagine di repertorio