La secchezza vaginale

La secchezza vaginale

La secchezza vaginale è un problema intimo femminile che non va trascurato, essa può dipendere da vari fattori. La secchezza vaginale è un disturbo che si localizza a livello di un organo genitale interno femminile: la vagina. È caratterizzato da scarsa o assente lubrificazione vaginale che determina a sua volta un inaridimento delle mucose. Il fenomeno della secchezza spesso si osserva anche a livello dei genitali esterni femminili, cioè a livello vulvare coinvolgendo anche le grandi e le piccole labbra. La localizzazione del disturbo può riguardare quindi entrambe le zone dell’apparato genitale femminile: la vagina e la vulva, per cui è più corretto in questi casi, parlare di secchezza vulvo-vaginale o secchezza genitale.

La secchezza vulvo-vaginale può determinare una sensazione di fastidio, bruciore, irritazione e a volte anche prurito. A causa della scarsa o assente lubrificazione i rapporti sessuali sono difficoltosi, spesso ci sono dolore e bruciore al momento della penetrazione fino a rendere impossibile il rapporto, possono inoltre verificarsi microabrasioni della mucosa vaginale responsabili a volte di sanguinamento. Tali abrasioni possono rappresentare un fattore predisponente per vari tipi di infiammazioni batteriche, fungine, virali ecc.

È un grande errore trascurare questo tipo di problema, ed è necessario evitare che si verifichino queste microabrasioni che oltre ad essere fattore predisponente alle infezioni, possono predisporre anche alla vulvodinia. Anche le ragazze, le donne in età fertile possono presentare questo disturbo.

L’AOGOI (Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani) ha stimato che in Italia una donna su tre soffre di secchezza vaginale, e questo problema non riguarda solo le donne in menopausa, ma anche le donne più giovani: ne soffrono infatti nel 30% dei casi le donne di età compresa tra i 20 e i 39 anni, nel 40% dei casi le donne di età compresa tra i 40 e i 49 anni.

Le cause più frequenti della secchezza vaginale sono soprattutto legate a carenze ormonali di tipo estrogenico conseguenti a menopausa, amenorrea, puerperio, allattamento, ma anche a fattori psicologici come mancanza di eccitazione sessuale, mancanza di intesa con il partner, responsabili di scarsa o assente lubrificazione vaginale e dispareunia, cioè dolore ai rapporti.

Non utilizzare lavande vaginali se non sono state consigliate per un problema specifico (vaginiti) da un ginecologo. Utilizzare sempre un detergente intimo con ph adeguato all’ambiente vaginale e all’età (un detergente intimo consigliato per una ragazza ha delle caratteristiche diverse da quello consigliato per una donna in menopausa).

Anche in età fertile possono verificarsi delle situazioni che causano una riduzione del livello degli estrogeni come situazioni di stress, ansia, che possono interferire anche sulla regolarità del ciclo mestruale fino ad arrivare a situazioni di amenorrea cioè la mancanza di mestruazioni.

Giuseppe_Ettore