È opinione condivisa che un servizio sanitario basato su una medicina generale di alta qualità rappresenta un modello ideale di servizio che conduce a migliori risultati di salute e alla sostenibilità economica. La medicina generale è una disciplina medica caratteristica basata su un approccio centrato sulla persona, orientato all’individuo ed alla famiglia, nella comunità di riferimento. Elemento determinante è la relazione medico paziente, caratterizzata da una continuità longitudinale delle cure, con processo decisionale caratteristico, condizionato dalla modalità di presentazione dei problemi.
Promozione della salute e prevenzione sono fra i compiti principali, con approccio ai problemi di salute in generale sia fisici che psicologici e sociali. Per ottenere un medico con queste caratteristiche è necessario formare un professionista capace di affrontare e gestire i problemi della intera popolazione, delle persone, attraverso metodologie e percorsi di cura idonei, integrati.
Le competenze del medico di famiglia sono quelle idonee a gestire le cure primarie, la cura centrata sulla persona, le attività orientate al problem solving, con un approccio globale bio psico sociale, orientato alla comunità. Come è evidente è cambiato il contesto sociale, la tipologia del bisogno sanitario, la epidemiologia delle malattie nonché la strategia di protezione della salute con particolare ruolo assegnato alla medicina generale. Chi dovrà lavorare nel territorio interverrà su nuovi elementi e nuovi bisogni, disabilità, cronicizzazione delle malattie, tecnologie sempre più complesse e nuove organizzazioni sanitarie con passaggio dalla medicina di attesa alla medicina di iniziativa, agendo in tal modo sia sulla promozione della salute che sulla prevenzione.
Conoscere ed acquisire le dovute competenze ed abilità sui comportamenti, coordinando sia l’uso che la direzione delle risorse disponibili, risulta essere fondamentale come acquisire le relazioni interpersonali e con le istituzioni.
