Gonorrea e sifilide: aumentano i casi anche in Italia

Gonorrea e sifilide: aumentano i casi anche in Italia

Giuseppe_Ettore

La gonorrea è la seconda malattia sessualmente più trasmessa. Dal 2008, il tasso complessivo di questa infezione è aumentato del 62% e le tendenze sono in aumento nella maggior parte degli Stati membri dell’UE. Nel 2012, sono stati registrati in 29 Stati dell’Unione 47.387 casi di gonorrea, di cui il 41% sono stati segnalati negli uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini.

Al contrario di chlamydia, gonorrea è stato segnalato tre volte più spesso negli uomini che nelle donne, con un tasso del 25,7 casi per 100 mila negli uomini e del 9,2 nelle donne. I giovani adulti di età compresa tra i 15 e i 24 anni contano per il 41% dei casi nel 2012. L’aumento dei tassi in Europa sembra essere dovuto principalmente a un aumento della trasmissione tra gli uomini.

Un’altra categoria di infezioni sessualmente trasmesse è costituita dalla sifilide. Parlare di sifilide sembrerebbe fuori luogo in quanto la si considera una malattia del passato, in realtà oggi si sta verificando un aumento importante dei casi anche in Italia come conseguenza dei flussi migratori soprattutto dai paesi dell’Est Europa e del Sud America. La sifilide può essere debellata con una terapia antibiotica mirata; il problema è che spesso la diagnosi si pone tardivamente solo quando il soggetto infetto esegue degli esami ematici specifici.

Indipendentemente dalla gravità dell’infezione, ne può derivare un danno alle tube irreversibile che compromette la fertilità delle donne provocando sterilità (impossibilità al concepimento) oppure, in caso di concepimento, può determinare l’annidamento dell’embrione nella tuba stessa dando luogo ad una gravidanza extrauterina, che è una condizione molto pericolosa per la salute della donna, mentre nell’uomo un’infezione che si protrae in modo cronico, può determinare una alterazione delle vie seminali che, alla fine, porterà alla mancata fuoriuscita degli spermatozoi nel liquido seminale.