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Sono un po’ preoccupata perché mia figlia di 22 anni, già per la seconda volta nel giro di 6 mesi, presenta valori di creatinina ematica di 1,3 mg/dl, poco sopra la norma. Può rappresentare un segnale di allarme? (A.S.)
La creatinina è una sostanza chimica di rifiuto prodotta dal nostro organismo e principalmente dal metabolismo muscolare. La produzione di creatinina è legata al metabolismo della creatina, sostanza fondamentale per i nostri muscoli: durante l’assorbimento della creatina da parte dei muscoli una piccola parte di questa viene convertita in creatinina in maniera irreversibile e costante nel tempo, poi riversata nel sangue e quindi eliminata nelle urine. Tutta la creatinina prodotta viene espulsa dai reni e non c’è quindi riassorbimento. Se ne deduce quindi che la misurazione della creatinina presente nel sangue e nelle urine è fondamentale per determinare lo stato di salute dei nostri reni. La misurazione della creatinina può avvenire nel sangue o nelle urine prodotte nelle 24 ore. Un esame ancora più approfondito è la clearance della creatinina, calcolata in base alla rilevazione della creatininemia in rapporto alla quantità di urine prodotta nella 24 ore e al suo contenuto di creatinina. I valori di creatininemia variano in base all’età, al sesso, alla razza, al peso e all’altezza della persona che si sottopone all’analisi. Negli uomini adulti è compresa tra 0,8 e 1,3 mg/dl, nelle donne adulte tra 0,6 e 1,1 mg/dl. Persone più muscolose possono avere valori più elevati rispetto alla norma così come chi assume elevate quantità di carne o si sottopone a sforzi intensi. Le cause più frequenti di creatinina alta sono l’ipertensione, il diabete mellito, l’assunzione di farmaci oncologici, cardiologici, analgesici, diuretici, antibiotici. Nel caso di sua figlia presumo che non si tratti di nulla di grave, anche in considerazione della modestia dei valori rilevati ma sicuramente il consulto con il suo medico di famiglia o con uno specialista nefrologo potrà dirimere ogni dubbio. Non mi ha informato tra l’altro sulla concomitante eventuale assunzione di farmaci da parte della ragazza ed in particolare di contraccettivi orali, che spesso proprio nelle giovani donne possono rappresentare la causa di rialzi della creatininemia.
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