San Pietroburgo: bombe in metropolitana. Decine di morti e feriti

San Pietroburgo: bombe in metropolitana. Decine di morti e feriti

Sono almeno dieci le vittime e cinquanta i feriti dopo una violenta esplosione su un treno della metropolitana di San Pietroburgo, in Russia. L’agenzia Ria Novosti sostiene che le vittime siano salite almeno a trenta. Secondo Interfax ci sarebbero diversi bambini tra i feriti. L’ordigno è esploso tra la stazione di Tekhnologichesky Institut e di SennayaPloshchad, in pieno centro, mentre in città si trova anche il presidente Vladimir Putin che ha partecipato al Media forum del movimento Fronte popolare panrusso.

Il vagone della linea blu, fatto saltare da quello che per ora viene definito come “un ordigno improvvisato“, appare completamente distrutto. Chiusi lungo la linea tutto il traffico e sette stazioni. Paura e panico incontrollati imperversano a San Pietroburgo.

La deflagrazione è stata causata da ordigni artigianali con circa 200-300 grammi di tritolo.

I feriti sono stati colpiti, secondo i media, dagli oggetti contundenti presumibilmente contenuti nell’ordigno esploso. Invece, un ordigno inesploso è stato rinvenuto in un’altra stazione della metro di San Pietroburgo, quella di Ploshchad Vosstaniya.