Un 2017 pieno di sorprese che ha subito fasi alterne che vedevano momenti spiacevoli succedere ad altri migliori. Comunque è andata, aldilà di tutto ciò che è passato, quest’anno è stato incisivo e soprattutto, per certi aspetti, indimenticabile, sia in senso positivo che in quello negativo.
Ripercorriamo allora insieme i momenti ‘clou’ che lo hanno attraversato, usando un punto di vista globale e non fermandoci quindi ad aspetti solamente territoriali. Ecco qui quindi, le notizie dal mondo più bizzarre e importanti che hanno caratterizzato il 2017:
- Stupore tra i medici: donna senza utero partorisce un figlio
Sicuramente una notizia accattivante e allo stesso tempo insolita che ha fatto il giro del mondo ed è ancora impressa nella mente della gente, tutt’ora sbalordita per la straordinarietà del fatto. Protagonista una donna senza utero che, grazie al metodo Baylor, è riuscita a partorire un bimbo e a stupire gli stessi medici che la tenevano in osservazione già da tempo. Soffriva di sterilità uterina, (inesistenza o mancato funzionamento dell’utero) nello specifico della sindrome di Mayer-Rokitansky-Küster-Hauser (assenza di utero e tube). Grazie al progredire della scienza però, è stato possibile metterle nella pancia, l’utero di un’altra donna; in questo caso a donare il suo è stata la 36enne Taylor Siler. La donna, dopo aver avuto due bambini, ha deciso di non volerne più, pertanto ha ritenuto più opportuno regalare il dono della maternità a chi, se non in questo modo, non avrebbe potuto usufruirne.
- Nasce embrione congelato nel 1992: Emma è il feto più longevo della storia
Una storia che ha dell’incredibile e che ha sconvolto e, al contempo affascinato, milioni di persone in tutto il mondo. A distanza di 25 anni è nata Emma, la bimba frutto del feto più longevo della storia congelato nel 1992. È successo in Tennessee, negli Usa, a fine novembre e ancora oggi la notizia non cessa a fare scalpore, lasciando a bocca aperta grandi e piccini. Stupiti e increduli sono stati anche i genitori della piccola Emma, rimasti letteralmente sorpresi quando hanno saputo l’età esatta dell’embrione scongelato. La paura però, ha comunque lasciato subito spazio allo stupore e alla consapevolezza di una nuova vita. “Poco importa che sia un record o meno”: questo quanto dichiarato dalla neomamma 26enne Tina, protagonista insieme con suo marito e sua figlia, di una storia a dir poco curiosa. Si tratta dei così detti “snowbabies”, che consistono in sospensioni ghiacciate, vite umane che aspettano di poter nascere; ed è stato proprio da uno degli embrioni lasciati in deposito, proprio per essere pronti all’utilizzo in caso di richiesta, che è nata la piccola Emma.
- Personaggi nazisti per i Lego su Amazon, scatta la petizione
È accaduto davvero ed è successo in rete, su una delle più grandi multinazionali di vendite online, Amazon. La notizia parte da un attento e vigile padre di un bambino tedesco, rimasto letteralmente sconvolto se non inorridito dopo aver scoperto personaggi Lego in abiti nazisti postati per la venditi sulla conosciutissima piattaforma. “Alla ricerca di personaggi Lego su Amazon, mi sono imbattuto in qualcosa di incredibile, perché offre figure in stile Lego che sono compatibili alle figure originali, ma gli ufficiali, soldati, ecc. rappresentano le Waffen-SS e quindi riportano al nazionalsocialismo”. E inoltre: “Come si può vedere facilmente, queste figure sono simili alle figure Lego originali per ingannare, ma mostrano simboli nazisti come l’aquila imperiale, la croce di ferro e i teschi sul colletto”. La vicenda ha ovviamente visto Amazon e Lego dissociarsi sull’accaduto e che ha dato vita a una petizione contro il “giocattolo nazista” che finora ha raccolto più di 500 firme. Sembra quindi necessario che le piattaforme di vendita online, prestino sempre la massima attenzione su tutto ciò che viene distribuito tramite i loro canali, al fine di evitare vicende spiacevoli come questa.
- Nasce “Kymriah”, il nuovo farmaco sperimentale contro la leucemia: il prezzo va alle stelle!
Grande progresso per la scienza che vede finalmente la terapia genica come un’allettante frontiera contro il cancro, peccato però che la nuova cura abbia un costo a dir poco esoso, si parla infatti di 406,415,37 euro. Acquistare Kymriah, nuovissimo farmaco in grado di curare la leucemia, sembrerebbe impresa di pochi ed è proprio per questo che si riaccendono di nuovo i riflettori sulla questione “prezzo”, quando si parla di terapia proposte come “all’avanguardia”. Il nuovo farmaco introduce un processo piuttosto complesso, per mezzo del quale ai pazienti vengono prelevate cellule che, dopo essere state modificate geneticamente, vengono di nuovo reintrodotte nell’organismo. Questa nuovissima procedura è stata sperimentata su una bambina terminale, che adesso, è senza tumore da ben cinque anni. Dato il costo appunto esoso, l’Italia si sta attualmente preparando all’applicazione di nuovi meccanismi di rimborso, adottando, allo stesso tempo, nuove soluzioni capaci di promuovere e pagare le cure, oltre a garantire la tenuta dei costi.
- Non le servono altro champagne: volo Swiss costretto ad atterraggio d’emergenza
Insolita avventura che si è però fortunatamente conclusa per il meglio, per un volo Swiss partito dall’aeroporto russo di Mosca e diretto a Zurigo in Svizzera. Il mezzo è stato costretto ad un atterraggio di emergenza a Stoccarda per un inusuale motivo. Una 44enne svizzera ha costretto un Airbus A320 della Swiss ad atterrare d’urgenza dopo che l’equipaggio ha deciso di non servirle più champagne, nonostante le sue insistenti richieste. Subito si è scatenata un’ira funesta da parte dell’intransigente signora alla quale poi, è stato impedito di tornare a bordo e proseguire il suo volo. Nessuno è riuscito a placare la sua rabbia e a dispetto di ogni aspettativa, la bellicosa passeggera, è ad un certo punto arrivata ad usare le maniere forti “tirando vigorosamente per il polso un membro del personale di bordo”, si legge in una nota delle forze dell’ordine di Reutlingen (Baden-Württemberg).
- Caldo atroce e sete: bambina beve da pozzanghera su marciapiede
Mentre l’Italia è attraversata dal gelo, l’altra parte del mondo sembrerebbe essere invasa da un caldo asfissiante. Temperature altissime, simile a quelle percepite in piena estate, soprattutto in Argentina, dove una bambina è stata immortalata mentre cercava di bere da una pozza di acqua su un marciapiedi. Caldo e povertà in un solo scatto che ha fatto il giro del mondo, immortalato da una giornalista di Misiones Online, abituata purtroppo, a vedere scene di questo tipo. Questa volta però, il suo altruismo l’ha spinta ad andare oltre la sua professione. La reporter ha infatti condiviso l’immagine con dei colleghi, che a loro volta, l’hanno inoltrata così da chiedere aiuto e acque per tutti i bisognosi di Posadas, capitale dell’entità federale di Misiones. Con immensa felicità e un filo di commozione, l’azione ha portato i suoi frutti e con grande stupore numerosi bimbi con annesse famiglie sono stati riforniti con bidoni di acqua per essere finalmente dissetati.
- Attentato a Londra, 4 morti e decine di feriti, si parla di terrorismo
Doppio attentato terroristico a Londra, precisamente a Westminster, davanti al Parlamento briannico, dove era in corso la seduta della camera dei Comuni. Ancora una volta la capitale inglese è stata vittima dell’ennesimo spiacevole evento che vede coinvolta la famosa organizzazione terroristica. A perdere la vita sono state 4 persone, vittime innocenti di una strage che di certo non si ferma qui. Numerosi i feriti provocati da ben due attentatori, si parla di 20 persone fra i quali tre studenti francesi. Uno dei due terroristi, armato di coltello, ha inoltre cercato di fare irruzione nel compound del Parlamento, ferendo gravemente un poliziotto, in seguito morto, che ha provato a fermarlo. Gli agenti sul posto sono riusciti a bloccare l’uomo, uccidendolo sul colpo. Poco più lontano dal primo attentato, sul ponte Westminster, un’auto avrebbe investito un folto gruppo di persone, morta una donna presa in pieno dall’uomo.
- “Sono gay”, prete in chiesa rompe il silenzio e spiazza i fedeli
È bastata una semplice frase, che oggi tra l’altro, non sconvolgerebbe più di tanto, a lasciare a bocca aperta i fedeli che lo stavano ascoltando. “Sono gay”, così un prete americano ha rotto il silenzio e ha fatto coming-out, dichiarando senza alcuna paura la sua omosessualità. Il parroco aveva portato troppo a lungo un segreto indicibile che una volta dichiarato, ha finito per essere virale negli Usa e non solo. Gregory Greiten, del Wisconsin, nello specifico di Milwaukee, sarebbe stato spinto al silenzio, per tanti anni, dai “piani alti” della sua chiesa, tuttavia avrebbe dichiarato di non voler lasciare il sacerdozio. L’uomo è stato prete per 25 anni, durante i quali ha sempre temuto di poter essere “scoperto”e di dover uscire alla luce. A dispetto di ogni sua aspettativa, Greiten ha ricevuto risposte incoraggianti, come ad esempio, “Dio la benedica”. A supportarlo è stato anche l’arcivescovo di Milwaukee, Jerome Listecki, che ha pienamente appoggiato il parroco nella sua scelta di esternare quel che da tempo celava.
- Corea del nord pronta a fare guerra: se Trump userà la forza, sarà olocausto nucleare
Ultima e recentissima notizia che vede protagonista la Corea del nord insieme con la Russia e gli Stati Uniti. Secondo quanto sostenuto dalle due potenze rette rispettivamente da Putin e Trump, lo stato asiatico governato dal dittatore Kim Jong-un, dovrebbe abbandonare il suo programma di armi nucleari. Nonostante le numerose sanzioni messe in atto dalle Nazioni Unite, sembrerebbe però che le potentissime armi nucleari, stiano subendo un notevole sviluppo da parte di Pyongyang. Proprio per tali ragioni, il presidente della Federazione Russa, in carica dal 2012, avrebbe deciso di non seguire più l’ingombrante vicino e di continuare a perseguire la sua posizione, ribadita tra l’altro, all’interno delle Nazioni Unite.
