Padre vende figlia di 10 giorni su Internet: desiderava un maschio

Desiderava un figlio maschio, ma ha avuto una femmina. Questo il motivo che avrebbe spinto un padre di 42 anni a compiere un atto atroce: vendere la piccola, di appena 10 giorni, su Internet.

È avvenuto nella provincia di Zhejiang, in Cina, lo scorso fine settembre. La bambina sarebbe stata acquistata da una coppia per soli 4mila yuan, una cifra equivalente a circa 5mila euro.

A denunciare la terribile vicenda la nonna paterna della piccola, che ha informato la polizia dei fatti, permettendo l’arresto del figlio e della nuova coppia di “genitori” della neonata.

Il padre della bambina, affidata alla madre e alla nonna, ha ammesso il terribile atto compiuto, spiegando che la sua scellerata decisione era la conseguenza di una figlia non desiderata.

Fortunatamente l’infante non sarebbe finita in una tratta di minori, come le forze dell’ordine temevano. Questo però non migliora la posizione del padre: secondo la legge cinese, infatti, l’uomo rischia da 10 anni di carcere all’ergastolo. In passato, la vendita di esseri umani ha portato anche a condanne alla pena di morte.

Immagine di repertorio