Nuovo focolaio all’interno di un mercato: torna la paura a Pechino, tracce nel banco del salmone

Nuovo focolaio all’interno di un mercato: torna la paura a Pechino, tracce nel banco del salmone

Sembrava essere un brutto ricordo e, invece, a Pechino è ritornato il virus, scatenando l’apprensione e la paura tra autorità e cittadini.

Nella capitale cinese, infatti, si è sviluppato un focolaio nel famosissimo e grandissimo mercato di Xinfadi che, a partire dalle 2 di oggi, è stato chiuso, come tutti gli asili e le scuole nei paraggi.

Tutto il quartiere del mercato, inoltre, è stato ristretto in “modalità bellica” e tutte le 10mila persone che sono legate col mercato, a esempio i commercianti e i loro familiari, verranno sottoposte al tampone. Per questo nuovo focolaio, ancora, le autorità non hanno molte informazioni circa la sua origine.

Al momento, infatti, l’unica certezza è che i primi 2 casi positivi sono 2 lavoratori di un vicino centro di ricerca sulle carni.

Alcune tracce del nemico invisibile sono state trovate nel banco del salmone e, pertanto, tutti i supermercati di Pechino hanno eliminato il pesce dai banconi.

Al momento l’innalzamento del rischio sanitario non è stato ufficializzato ma, intanto, le autorità della capitale Cinese stanno provvedendo a misure precauzionali, tra le quali la chiusura di 6 mercati all’ingrosso, sospensione dell’arrivo di turisti da altre province, sospensione eventi sportivi e posti di blocco lungo alcune arterie del quartiere interessato.

Fonte immagine todaynewspost.com