Vladimir Putin ha annunciato che a Mosca sarebbe stato registrato il primo vaccino contro i contagi, sviluppato dall’istituto Gamaleya.
Si tratterebbe del primo caso al mondo e tra le persone che si sarebbero proposte di provarlo ci sarebbe anche una delle sue stesse figlie: sembrerebbe che l’iniezione comporterebbe un aumento di febbre che, dopo pochi giorni, sparirebbe portando gli anticorpi a moltiplicarsi e rinforzare la persona.
Già 20 Paesi avrebbero pre-ordinato circa un miliardo di dosi del nuovo vaccino russo, che prenderà il nome di “Sputnik V”, omaggiando il lancio del primo satellite artificiale terrestre nel 1957.
Nonostante abbia già passato i primi step, il vaccino dovrà essere sottoposto a rigorosi esami e valutazioni prima di ottenere l’approvazione dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Sarà facoltativo in tutto il mondo.
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