La responsabilità medica: importante appuntamento il prossimo 27 giugno  a Catania

La responsabilità medica: importante appuntamento il prossimo 27 giugno a Catania

Il tema della responsabilità sanitaria è stato interessato negli ultimi anni, come noto agli operatori sanitari e del diritto, da recenti importanti interventi normativi e da una vastissima produzione giurisprudenziale e dottrinale.

Nel 2017 è stata emanata la legge 24/2017 (meglio nota come “Legge Gelli”, dal nome di uno dei suoi firmatari) recante “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie, che ha previsto tra le altre:

  • la responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario;
  • sul piano della responsabilità civile, la natura contrattuale della responsabilità della struttura (pubblica o privata) e la natura extracontrattuale della responsabilità del sanitario;
  • la responsabilità amministrativa del sanitario per dolo o colpa grave, la cui azione viene esercitata dal pubblico ministero presso la Corte di Conti quando sia accolta la domanda di risarcimento del danneggiato nei confronti della struttura o del sanitario.

Ad occuparsi degli aspetti involti dalla legge e della responsabilità medica saranno il prossimo 27 giugno a Catania autorevoli esponenti del mondo giudiziario, accademico, medico-sanitario e forense.

Nella cornice dell’Hotel Nettuno di Catania si terrà infatti il convegno “La responsabilità in ambito sanitario: bilanci e prospettive alla luce della legge 24/2017”, patrocinato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania, dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri provinciale, dal Corpo militare volontario Croce Rossa Italiana, dall’Università degli Studi di Catania e dal Policlinico Vittorio Emanuele.

Porgeranno i saluti iniziali il Dott. Giuseppe Meliadò, Presidente della Corte d’Appello di Catania, il Dott. Francesco Saverio Maria Mannino, Presidente del Tribunale di Catania, il Prof. Dott. Francesco Basile, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Catania, il Dott. Maurizio Lanza, Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania, il Dott. Giampiero Bonaccorsi, Direttore Generale del Policlinico Vittorio Emanuele, il Prof. Diego Piazza, Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici di Catania, il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania.

Illustrissimi i relatori che animeranno il convegno: il Dott. Giacomo Travaglino, Presidente della III sez. civ. della Corte di Cassazione, il Dott. Luigi Alessandro Scarano Consigliere della III sez. civ. della Corte di Cassazione, la Dott.ssa Agata Santonocito, Magistrato presso la Procura della Repubblica di Catania, il Dott. Gaetano Cataldo, Giudice presso la V sezione Civile del Tribunale di Catania, l’Avv. Pietro Granata e l’Avv. Claudia Cassella del Foro di Catania.

Si occuperanno degli aspetti rilevanti per il mondo medico il Prof. Giuseppe Ettore, Direttore U.O.C. Ostetricia-Ginecologia e Direttore del Dipartimento Materno-Infantile del Garibaldi-Nesima di Catania, il Dott. Salvatore Iannuzzi, medico legale, il Dott. Nuccio Sciacca, Medico ospedaliero, il Dott. Guerino Carnevale, Presidente della Sez. Sicilia della Società Italiana di Telemedicina e salute digitale, ed il Prof. Antonio Virzì, Presidente della Società Italiana di Medicina Narrativa, e il Magg. Gen. Gabriele Lupini, Ispettore Nazionale del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.

Il Dott. Toni Palermo, Segretario Generale ANAAO, invece affronterà il tema dei diritti sindacali dei medici.

Interverranno autorevoli docenti dell’Università degli Studi di Catania come il Prof. Cristoforo Pomara, Ordinario di medicina legale ed il Prof. Giovanni Raiti, Ordinario di diritto processuale civile.

Modereranno l’incontro il Colonnello Ercole Fragasso, Resp. relazioni esterne del Corpo Militare C.R.I., e l’Avv. Claudia Cassella, Avvocato del foro di Catania. La partecipazione all’evento è gratuito e attribuirà 6 crediti formativi agli avvocati e 9 crediti ai medici e al personale sanitario.