Impugnare l’estratto di ruolo di Riscossione Sicilia: si può

Impugnare l’estratto di ruolo di Riscossione Sicilia: si può

In un periodo molto tumultuoso e movimentato per Riscossione Sicilia, caratterizzato dalla possibilità di rottamazione delle cartelle esattoriali, il cui termine ultimo per la presentazione della domanda è stato prorogato al 21 aprile, evidenziamo la possibilità per il contribuente, grazie a una sentenza rivoluzionaria della Cassazione Civile a Sezioni Unite n. 19704/2015, di impugnare direttamente l’estratto di ruolo prodotto da Riscossione. L’estratto di ruolo è, in sintesi, quel documento contenente gli elementi della cartella emessa da Riscossione Sicilia, e che viene consegnato all’interessato su sua stessa richiesta.

Il debitore può inoltrare la domanda per ottenere l’estratto di ruolo presentandosi allo sportello o direttamente online. Con la pronuncia in commento, la Suprema Corte, intervenendo sulla nota questione della impugnabilità dell’atto precedente non notificato unitamente all’atto successivo notificato di cui all’art. 19 D.Lgs. 546/1992, afferma che il contribuente possa impugnare l’estratto di ruolo e la cartella di pagamento non validamente notificata, anche se ne venga a conoscenza per la prima volta mediante l’estratto di ruolo rilasciatogli dall’agente della riscossione, senza dover necessariamente attendere uno specifico atto di intimazione per potersi difendere. In pratica è possibile provvedere con ricorso all’impugnazione di una o più cartelle che risultano dall’estratto di ruolo richiesto e ottenuto da Riscossione, qualora si abbia una certa convinzione che la cartella esattoriale da impugnare non sia MAI STATA NOTIFICATA. È questa condizione essenziale al che possa procedersi a tale ricorso con successivo annullamento delle cartelle non notificate. Il termine ordinario pertanto dei 60 giorni dalla notifica della cartella, non sarà più ostativo alla presentazione del ricorso in quanto, ad essere impugnata, è proprio la mancanza stessa di notifica e quindi l’intervenuta prescrizione del diritto del creditore.

Una soluzione dunque innovativa, che apre la strada a possibili numerosi ricorsi, soprattutto nei confronti di quelle cartelle che vengono a conoscersi solo nel momento stesso in cui si visiona per la prima volta l’estratto di ruolo emesso da Riscossione Sicilia.

Avv. Vincenzo Andrea Caldarella del Foro di Catania