La festa della Befana, che nella nostra tradizione nazionale viene personificata nell’immagine della Befana, è strettamente collegata alla leggenda dei Re Magi.
Il 6 gennaio, infatti, si celebra l’Epifania che altro non è la rievocazione della visita dei tre Re Magi al Bambin Gesù che avvenne la notte tra il 5 e il 6 gennaio. Diversamente da quanto siamo abituati a credere, i tre uomini raggiunsero la capanna dove si trovavano Maria, Giuseppe e Gesù, qualche giorno dopo l’evento.
I tre, secondo la tradizione, erano dei sacerdoti che conoscevano la scienza e la teologia. Riuscirono a raggiungere la capanna grazie alla guida della stella cometa, che li accompagnò durante il viaggio intrapreso per portare i doni a Gesù. Oro, incenso e mirra vennero consegnati come regalo.
Al contrario dell’Italia, dove piccoli e grandi il 6 gennaio attendono la Befana, in Spagna questa giornata è dedicata alla celebrazione dei Magi. I festeggiamenti iniziano la sera prima, con sfilate e processioni che si tengono nelle strade principali delle città, consegnando regali e dolciumi ai bambini.
Ogni piccolo spagnolo ha il suo Re preferito a cui indirizza una lettera dove scrivere come si è comportato durante l’anno e i doni che vorrebbe in cambio. Il regalo verrà lasciato all’interno di una scarpa che i bambini posizionano sotto l’albero di Natale la notte.
Molte similitudine tra quella che è la Befana in Italia e la festa De Los Reyes spagnola. Senza alcun dubbio i bambini sono i veri protagonisti di tutte le tradizioni.
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