È scattato l’allarme per l’arrivo della zanzara portatrice di diverse malattie tropicali ovvero il virus Zika, che ha terrorizzato il mondo intero quest’estate, alla febbre gialla.
Questo è il monito inviato dal Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), che ha invitato i paesi dell’Unione Europea, sopratutto quelli nelle zone più estreme, a sorvegliare sulle zanzare. Infatti, il vettore incriminato è la zanzara “aedes aegypti”.
Secondo quanto spiegato dagli esperti questa specie, pare vivi, dal 2007, stabilmente a Madeira, intorno al Mar Nero, e sulla costa turca.
Nel 2017 , la zanzara è ritornata in Egitto, però la Spagna ha riferito di averla trovata in alcune zone delle isole Canarie. Gli esperti avvertono che se non verranno prese alcune misure di sicurezza, la zanzara rischierà di diffondersi, con più facilità e probabilità nelle aree estreme dell’Europa, facendo aumentare dio gran lunga il rischio di focolai locali di virus.
L’Ecdc ricorda che la “aedes aegypti” è stata endemica nell’Europa meridionale e quindi una eventuale reintroduzione permetterebbe una proliferazione e quindi una diffusione in larga scala.
Inoltre, proprio nel periodo di trasmissione, l’estate 2017, si sono registrati 240 casi di Febbre Gialla del Nilo occidentale,nel territorio dell’unione europea, 53 di questi in Italia. Proprio nell’ottobre del 2017, l’Ecdc ha fatto scattare un importante campanello d’allarme.