“Addio campione, Sylvester Stallone sconfitto dal tumore alla prostata”: il web impazza mentre l’attore ironizza

“Addio campione, Sylvester Stallone sconfitto dal tumore alla prostata”: il web impazza mentre l’attore ironizza

Dopo Will Smith, Lady Gaga, Vasco Rossi e ancora Johnny Depp, Pippo Baudo, Lino Banfi e persino Giorgio Armani, adesso tocca al celeberrimo attore Sylvester Stallone, star mondiale conosciutissima soprattutto per il film “Rambo”, divenuto poi una vera e propria saga per via degli incassi record ottenuti a livello internazionale.

Dei vip a cui è capitata, seppur controvoglia, la triste sorte, se ne potrebbe fare una lista intera, troppo lunga persino da poter essere stilata. Morti senza neanche esserlo per davvero, sono tutti quei divi ai quali, negli ultimi anni, sono state affibbiate i più svariati decessi, che vanno dai più comuni attacchi cardiaci fino alle più rare forme di cancro. Così, anche per l’attore che vanta una carriera assai longeva e piuttosto radiosa, sembra essere arrivato il triste giorno.

“ADDIO CAMPIONE: Sylvester Gardenzio Stallone è morto oggi alle prime ore del mattino dopo la sua battaglia contro un tumore alla prostata, l’attore aveva tenuto segreta la propria malattia, ma alla fine non è riuscito a vincerla”.

Questo quanto riportato dalla pagina Facebook “WorldProblems” che proprio a proposito, in queste ore, sta ricevendo critiche abbastanza negative da parte di molti utenti che non hanno abboccato affatto alla fake news; nonostante siano stati in tanti a non credere al triste annuncio, altri ancora lo hanno invece condiviso, alimentando in tal senso la “chiacchiera” con tanto di annesse condoglianze.

La bufala sembra essere arrivata, inoltre, proprio al diretto interessato che ha tenuto a smentire sempre sui social, e questa volta su Instagram, la sua “presunta” dipartita. Lo ha fatto in modo indiretto ma comunque efficace per coloro che della notizia se n’erano già fatti una ragione. Così l’eroe di mille battaglie ha presentato “Creed 2”, film che dovrebbe tra l’altro iniziare a breve a Philadelphia per uscire poi nelle sale già da novembre.

Stallone, cogliendo la palla al balzo, ne ha presentato il primo poster così da propagandarne l’imminente uscita; che la bufala gli sia servita comunque? Sylvester Stallone sembra già aver girato il coltello niente di meno che dalla parte del manico, riuscendo a sfruttare nella miglior maniera possibile persino la notizia della sua presunta morte; che sia di buon auspicio?