Sensibilizzazione sulla sicurezza: Il C.D. Giuseppe Fava di Mascalucia incontra la polizia postale

Sensibilizzazione sulla sicurezza: Il C.D. Giuseppe Fava di Mascalucia incontra la polizia postale

MASCALUCIA – La sensibilizzazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano che la scuola attua metodicamente, cosciente di come odiernamente, più che mai, i ragazzi, che risultano “Soggiogati dalla RETE”, abbiano la necessità di contare su una guida che possa aiutarli a conoscere e saper bene utilizzare gli strumenti efficaci per poter muoversi con maggiore sicurezza nel mondo virtuale.

“Quell’Internet” che se da una parte risulta così ricco e stimolante per le possibilità di conoscenza che offre, possiede di contro un risvolto altamente ambiguo e profuso di insidie. I ragazzi di oggi, definiti “Nativo Digitali” per la facilità e la disinvoltura con cui si approcciano alla tecnologia infatti molto frequentemente non sono adeguatamente informati di tali pericoli e ciò li espone eccessivamente rendendoli potenziali bersagli alle trappole della rete e inconsapevoli delle conseguenze di ciò che fanno.

Sensibile e cosciente sulla necessità di dover agire in un ‘ottica preventiva che abbia come fine l’educazione e l’alfabetizzazione digitale dei minori, il Circolo Didattico Giuseppe Fava di Mascalucia, in provincia di Catania, guidato dal dirigente scolastico, prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, ha organizzato, nell’ambito del progetto legalità, curato dall’insegnante Francesca Passalacqua, un incontro fra gli alunni della classi quinte dell’istituto e il personale della polizia postale di Catania.

 

L’incontro, svoltosi lo scorso venerdì, è risultato interessante e partecipativo. L’operatore ha illustrato agli alunni il mondo del web tra risorse e rischi. spiegando che può essere possibile poter sfruttare le potenzialità comunicative di internet web e delle community online conoscendo ed evitando i rischi connessi, fra i quali il cyber bullismo. Ha anche illustrato i fondamentali concetti relativi alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri.

Nel contesto del suo intervento l’operatore della polizia ha anche presentato e spiegato ai bambini l’uso della nuova App Youpol, già operativa a Catania da diversi mesi, che ha lo scopo di permettere a tutti coloro che hanno scaricato tale applicazione sul proprio cellulare, di interagire con la polizia e poter inviare in tempo reale di segnalazioni di episodi di bullismo o di spaccio di sostanze stupefacenti.

Applicazione questa che. permette fra l’altro la cosiddetta “geolocalizzazione”, ossia la conoscenza del luogo esatto in maniera immediata del dispositivo segnalante e del luogo interessato. A tal proposito adeguato appare lo slogan proposto dal Safer Internet Day durante la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in rete: “Crea, connetti e condividi il rispetto: un internet migliore comincia da te”.