Notte dei Licei, Mario Rapisardi di Paternò: cultura aperta al nuovo, ad maiora semper

Notte dei Licei, Mario Rapisardi di Paternò: cultura aperta al nuovo, ad maiora semper

PATERNÒ – Il Liceo Classico Mario Rapisardi scende in pista per partecipare alla quinta edizione della “ Notte del Liceo Classico” e promuovere le iscrizioni per l’anno scolastico 2019/20 con l’obiettivo di essere protagonisti e testimoni nella sesta edizione.

Ormai è consuetudine aprire i laboratori al territorio l’11 gennaio, mettendo in fucina gli studi e le rappresentazioni più classici dei programmi del Liceo. Molti ospiti illustri, ex-allievi, genitori trepidanti e incuriositi che accompagnano i propri  figli per la scelta di indirizzo scolastico.

Il “M. Rapisardi” si è popolato di immensa creatività, incentivata dall’ausilio degli studenti e docenti del Liceo Artistico, da due anni aggiunto all’Istituto. Nelle aule, in una perfetta tempistica, sono stati presentati i lavori preparati per l’occasione, che hanno seguito un solo tema, seppur rappresentato in modo poliedrico e multidisciplinare: la qualità dello studio e formazione del Liceo Classico, dove le orazioni formano la qualità della conoscenza più logica e da questa nasce la “Democrazia” e il valore di auto-educarsi per vivere di valori.

Il Liceo Classico è un dono meraviglioso, ci insegna che l’uomo fa la storia… Ritorniamo a costruire le menti e poi i robot. Paternò, grazie al dirigente scolastico, Luciano Maria Sambataro, alla professoressa Laura Milazzo, promotrice e referente, agli studenti e docenti, ha ritrovato nello storico liceo classico un fervente motore di cultura aperta al nuovo senza abbandonare la qualità che da sempre lo ha reso epicentro di qualità formativa.

Un ringraziamento va rivolto al sindaco, Nino Naso, al vice sindaco, Ignazio Mannino, all’onorevole Gaetano Galvagno, al consigliere avv. Giuseppe Lo Presti, al D.S. prof. Mauro Mangano e alla dott.ssa Alessandra Cutuli, ex-allievi del Liceo “ M. Rapisardi”.

Nessuna galleria selezionata o è stata eliminata.

Gratitudine anche ai genitori, agli studenti in corso ed ex e ai giornalisti che hanno registrato l’evento, facendoci entrare nelle case delle famiglie del territorio.

La serata si è conclusa con un allegro e opulento convivio. Ad Maiora semper e arrivederci alla prossima edizione con l’ausilio di numerosi studenti, nocchieri di una società sempre più qualificata.