Coco Chanel: la donna che ha  rivoluzionato la moda

Coco Chanel: la donna che ha rivoluzionato la moda

La storia della moda occidentale, comparto che contribuisce tantissimo al PIL di diversi Paesi, Italia in primis, è il risultato dell’intraprendenza di diverse donne che, mixando creatività e coraggio, sono riuscite a dare una svolta ai costumi del loro tempo, influenzando anche quelli futuri.

 

Tra questi nomi, spicca quello di Coco Chanel. È doveroso attribuire a Coco Chanel un’importanza che va ben oltre il periodo storico che l’ha vista protagonista; infatti bisogna ringraziare anche il suo genio visionario se al giorno d’oggi il gentil sesso, oltre a cercare capi di abbigliamento da donna di qualità, mira anche a uno stile che esalti le forme o si faccia portatore di un modo di essere e apparire ben preciso.

 

In che modo la fondatrice di una delle maison più iconiche in assoluto è riuscita a impattare sui trend del suo tempo e su quelli dei decenni successivi? Scopriamolo assieme nelle prossime righe!

 

Coco Chanel: storia di un mito

Gabrielle Bonheur Chanel nasce il 19 agosto del 1883 da due genitori molto poveri, lei cucitrice, lui venditore ambulante.

 

Affidata alle cure dei nonni paterni assieme ai fratelli e alle sorelle dopo la prematura dipartita della madre, viene collocata con le sorelle in orfanotrofio. In questo contesto – dove regnava un rigore stilistico che ha influenzato profondamente il suo lavoro negli anni successivi – cresce fino alla maggiore età quando, trasferitasi a Moulins, frequenta un corso di sartoria e inizia a lavorare presso una maison.

 

Il passo successivo, il primo di una serie di grandi successi, è stata l’apertura di una piccola sartoria incentrata sulle riparazioni.

 

L’incontro con Etienne de Balsan

La storia personale e imprenditoriale di Coco Chanel è costellata di incontri importanti, di grandi amori che hanno influenzato diversi aspetti della sua esistenza.

 

Tra i più importanti spicca indubbiamente quello con il ricco erede di una famiglia di industriali attivi nel tessile Etienne de Balsan, che la invitò a trasferirsi presso il castello di Royallieu.

 

Qui l’allora ventenne Gabrielle imparò ad andare a cavallo – per rendere più pratici i momenti in sella, ideò i suoi primi pantaloni da donna – ed elaborò alcune concezioni sulla moda che avrebbero influenzato profondamente non solo la sua carriera nei decenni successivi, ma anche il modo di approcciarsi all’abbigliamento delle donne del terzo millennio.

 

Chanel, infatti, era fermamente convinta che, ai tempi, ci fosse la necessità di liberare le donne dai numerosi orpelli estetici che caratterizzavano i loro capi, impedendo movimenti liberi.

 

Sempre più decisa a sfondare, convinse Balzan a finanziare, nel 1909, la sua prima attività di modista di cappellini.

 

Una pioniera del femminismo

Imprenditrice che ha anticipato i tempi e donna abile nell’intessere relazioni sociali e collaborazioni professionali con intellettuali e artisti del suo tempo, Coco Chanel si può definire, a ragione, una pioniera del femminismo.

 

Capace di intercettare il desiderio delle donne di indossare capi in grado di garantire comodità ed eleganza nello stesso tempo, è riuscita ad adattare le scelte stilistiche anche a un’esigenza femminile che, ai tempi, si stava facendo strada con forza: quella di avere a disposizione capi confortevoli da indossare durante le ore di lavoro.

 

Donna che ha avuto una vita non priva di contestazioni e difficoltà – poco prima della seconda guerra mondiale, nel corso della quale vennero chiuse tutte le boutique, diversi operai protestarono per via delle condizioni di lavoro eccessivamente rigide – Gabrielle Chanel ha rivoluzionato la moda con creazioni che, ancora oggi, fanno parte della nostra quotidianità.

 

Dal tubino nero, capo raffinato adatto a tutte, alle giacche con catenina, fino al profumo Chanel n°5, simbolo di sensualità, sono tantissime le innovazioni che ha portato nella vita delle donne, liberandole dai vincoli sociali del passato e dando loro modo di esprimere la loro femminilità e sensualità.