Ancora riflettori puntati sulla, ormai famosa, “fase 2” che sta facendo discutere per via delle decisioni assunte, e su quella che sarà la futura gestione.
A tal proposito, proprio oggi, ancora una volta, il premier Giuseppe Conte ha fornito ulteriori dettagli in merito, in diretta dalla Camera, trattandosi addirittura di “un’informativa urgente”.
Il presidente del Consiglio ha esordito così: “Lo dico in maniera chiara, a costo di apparire impopolare. Il governo non può assicurare in modo immediato il ritorno alla normalità. Siamo ancora dentro la pandemia, non ne siamo usciti”.
Lo stesso ha poi aggiunto in merito alla ripartenza: “Il 4 maggio è il primo passo fondamentale e necessario affinché tutto il Paese possa incamminarsi sulla strada di una conquista di una vita serena: questa fase sarà di convivenza con il virus e non di liberazione dal virus”.
Per quanto concerne le misure economiche, Conte ha annunciato quanto conterrà il prossimo decreto, con uno stanziamento di 15 miliardi di euro per le imprese e di 25 miliardi per il sostegno al lavoro e al reddito.
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