“Un’estate con SiciliAntica” svela segreti nella navigazione nel Mediterraneo antico

“Un’estate con SiciliAntica” svela segreti nella navigazione nel Mediterraneo antico

TERMINI IMERESE – Un “tuffo” nel passato per capire quali sono stati, nel tempo, i trucchi e i segreti legati alla navigazione nel mar Mediterraneo.

Parliamo dell’argomento che domani l’archeologo Philippe Tesseyre svilupperà in occasione della conferenza “Mare Nostrum: l’arte della navigazione nel Mediterraneo antico” che è uno degli oltre cinquanta appuntamenti proposti dall’associazione per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali SiciliaAntica nell’ambito dell’iniziativa “Un’estate con SiciliAntica”.

Durante la serata, che inizierà alle 21.30 al molo turistico presso lo Yachting Club di Termini Imerese, si scoprirà come si navigava nell’antichità, quale fosse il ruolo del sole e della luna e anche quali fossero i periodi più favorevoli per prendere il mare.

La navigazione antica era un’arte basata sulle capacità di interpretare i fenomeni naturali e si basava sulla conoscenza profonda del mezzo e degli elementi naturali.

Di fondamentale importanza diventa così la conoscenza degli astri. Di giorno la rotta si studiava in relazione al sole, di cui si conosceva la posizione all’alba, al tramonto e allo zenit. Di notte la si valutava in relazione alla posizione delle stelle e al movimento delle costellazioni.

Queste sono solo delle ghiotte anticipazioni, per ulteriori informazioni è possibile cliccare qui