PALERMO – Le tradizioni caratterizzano i vari Paesi nel mondo e come questi ultimi festeggiano i vari avvenimenti dell’anno. Oggi parliamo del Capodanno nel mondo.
I giapponesi festeggiano il nuovo anno facendo come auspicio le “pulizie di casa”. Per la ricorrenza si espongono decorazioni di rami di pino e bambù, i Kadomatsu, e decorazioni di fili di paglia, Shime Kazari, davanti all’ingresso di casa. Allo scoccare della mezzanotte le campane dei templi buddisti suonano 108 volte per confessare i peccati degli uomini.
Invece, nella vicina Spagna è tradizione mangiare 12 chicchi d’uva allo scoccare della tanto attesa mezzanotte. Mangiare un chicco d’uva a ogni rintocco serve come propiziazione di abbondanza dei raccolti per l’anno che viene.
In Messico per tutta la giornata e usanza accendere e spegnere un focolare gettando tra le fiamme mestoli di legno e pietre. Invece, in Brasile ci si veste di giallo e il capofamiglia getta del vino da un bicchiere per allontanare il malocchio.
Il 31 dicembre in Russia si fa l’albero e si aspetta la mezzanotte scandita dalla Torre Spasskaja del Cremlino, poi è usanza ballare e mangiare prugne secche farcite di nocciole ricoperte di panna acida.
Nel Regno Unito, soprattutto in Inghilterra è tradizione fare la cena in attesa della mezzanotte.. Tra i piatti tipici troviamo il tacchino ripieno e il Pudding. Un’altra usanza famosa per i sudditi della Regina Elisabetta II, è mangiare una mela che si trova appesa a un filo senza dover spegnere la candela posta all’estremità.
Infine, in Germania non si brinda con spumanti o champagne, bensì con il Feuerzangenbowle, considerata la bevanda delle associazioni studentesche e della fraternità: è composta da vino, chiodi di garofano, cannella, buccia d’arancia e rum.
