Lino Privitera, rinomato regista, coreografo, scenografo e costumista, ha ricevuto la Laurea honoris causa dall’Imperiale Accademia di Russia Unimoscow. Definito da Giuseppe Montemagno, docente di Storia della musica, come “un artista dei dettagli” con una “creatività e una concretezza leonardiana“, Privitera ha visto riconosciuta la sua lunga e poliedrica carriera con questo prestigioso titolo. L’attrice Emanuela Muni ha ricordato la sua sensibilità artistica e la capacità di esaltare valori universali, come dimostrato nella produzione di “Urlo Mediterraneo” al Teatro Antico di Taormina nel 2016.
La carriera di Lino Privitera
Con oltre quarant’anni di carriera alle spalle, Privitera ha iniziato come giovane ballerino a Parigi, per poi affermarsi come coreografo, scenografo e regista. Attualmente è impegnato nella regia e nella scenografia di “Madame Butterfly” per il Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, prevista per aprile 2025. Il riconoscimento si inserisce in un percorso artistico che ha spaziato oltre i confini nazionali, in una dimensione europea.
La Laurea honoris causa
Durante la cerimonia di conferimento della Laurea honoris causa, Privitera è stato nominato anche direttore onorario del Dipartimento di scienze artistiche e arti dello spettacolo di Unimoscow. “La laurea h.c. la considero il più bel riconoscimento per il mio lungo viaggio professionale nei sogni e nell’arte, spinto da emozioni e valori universali“, ha dichiarato Privitera, dedicando questo momento speciale a tutti coloro che hanno creduto in lui e lo hanno sostenuto nel corso della sua carriera.
La consegna della pergamena è avvenuta durante una serata di gala nella riviera acese, alla presenza dell’avvocato Paolo Ierna, ambasciatore di Unimoscow, che ha sottolineato come Privitera sia il primo siciliano a ricevere tale onorificenza. All’evento ha partecipato anche, in videoconferenza, il professore Antonio Tiberio di Dobrynia, rettore ereditario di Unimoscow, che ha evidenziato l’importanza del riconoscimento conferito a un artista siciliano di fama internazionale.
Presenti alla cerimonia anche la pianista Olga Fataeeva, che ha collaborato con Privitera nella produzione di “Eugene Onegin” di Tchaikovsky per il Teatro Nazionale della Serbia, e Kiko Xhani, coreografo e assistente alla regia della stessa opera, insieme a Paolo Merlini, direttore di scena del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania e regista.
