Viaggi in Italia e all’estero dal 3 giugno, ma rimangono restrizioni: ecco cosa non potremo ancora fare

Viaggi in Italia e all’estero dal 3 giugno, ma rimangono restrizioni: ecco cosa non potremo ancora fare

Come annunciato dal Governo il 29 maggio, a partire da mercoledì 3 giugno potremo tornare a circolare in Italia, senza più nessun limite e vincolo di spostamento tra le regioni, e viaggiare all’estero.

Anche questa volta, però, non sarà un via libera, infatti, vi saranno ancora una serie di impedimenti al fine di contenere l’attuale situazione sanitaria.

Per esempio, non sarà ancora possibile fare assembramenti e affollamenti, anche in casa. Rimane sempre fissa la regola del distanziamento sociale di un metro e di 2 metri quando si svolge l’attività fisica.

Sempre legandoci al distanziamento, non sarà naturalmente possibile abbracciarsi e baciarsi e, soprattutto con persone a rischio, è sempre meglio evitare i contatti fisici.

Nei luoghi pubblici, negozi, mezzi pubblici, parrucchieri e dall’estetista non sarà ancora possibile togliere la mascherina. Inoltre, per quanto riguarda proprio gli esperti del benessere della persona, rimane l’obbligo della prenotazione per poter usufruire dei servizi.

Infine, non potremo rifiutarci di fornire le nostre generalità a negozi e ristoranti che lo chiederanno e non potremo rifiutarci di sottoporci alla misurazione della temperature corpore. In molti luoghi pubblici, sopra il 37.5 si può essere segnalati all’autorità sanitaria.

Immagine di repertorio