Una gamba tranciata durante l’impatto e le grida di dolore del padre. Biancavilla a lutto per Gabriele

Una gamba tranciata durante l’impatto e le grida di dolore del padre. Biancavilla a lutto per Gabriele

BIANCAVILLA – “Sono profondamente addolorato per la triste e drammatica notizia di questa mattina. È davvero difficile trovare le parole dinanzi ad una tragedia simile che strappa dalla nostra comunità un figlio di appena 17 anni. Ciao Gabriele. La mia vicinanza ed il mio abbraccio alla famiglia”.

Cita così il post sulla propria pagina Facebook del sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno. La notizia della scomparsa improvvisa del giovane Cristoforo Gabriele Di Primo, appena 17enne, biancavillese, si sta diramando in queste ore nella comunità dove il giovane era nato, cresciuto e viveva, tra lo stupore e la disperazione di chi, quel ragazzo sempre sorridente e con tanti progetti ancora da realizzare, lo conosceva bene.

“A te che adesso alle 7,45 sei volato via da me, figlioccio, ma che nei miei sogni e nei miei ricordi sei sempre qui accanto a me. È una lettera che forse non leggerai mai, ricca di emozioni che, a distanza di anni sei sempre stato vicino a me, riesci ancora a regalarmi affetto, vedendo le foto ricordo. Che queste parole ti arrivino dritte al cuore, mentre dormi… che quel filo sottile che ancora ci lega conduca queste mie parole a te e ti scaldi, ancora per un attimo, il cuore figlioccio”. Commoventi anche le parole di Giuseppe che si aggiungono a quelle di tanti altri.

A distanza di ore da quel terribile incidente, intanto, arrivano nuove informazioni. Gabriele si trovava in sella al suo scooter, un Honda Sh bianco, quando mentre procedeva in direzione Adrano, sulla strada provinciale 156, avrebbe perso il controllo del mezzo a due ruote andando a schiantarsi frontalmente con il conducente di un furgoncino verde militare, un Fiat Doblò, che proseguiva in direzione opposta.

Una prima dinamica del sinistro sembra vedere il conducente del veicolo viaggiare accostato al muro che costeggia la carreggiata; sarebbe stato proprio Gabriele ad invadere la corsia opposta e a schiantarsi, in modo autonomo, contro il furgoncino.

L’uomo all’interno del Fiat Doblò pare sia ancora sotto shock per quanto è accaduto. Gabriele, infatti, ha riportato numerose ferite ma, quella fatale sembra essere stata ad una gamba che, nell’impatto, si sarebbe tranciata dal corpo del 17enne.

Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi che hanno prestato le primissime cure al giovane richiedendo immediatamente l’intervento dell’elisoccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania, per il 17enne non c’è stato nulla da fare. Il suo cuore ha cessato di battere prima che il mezzo del nosocomio catanese potesse giungere sul luogo della tragedia.

Sul posto, oltre al personale medico, sono giunti anche gli agenti della polizia municipale di Biancavilla, per i primi rilievi, e i carabinieri di Paternò a cui è spettato l’arduo compito di informare i familiari della vittima. Sul posto dell’incidente sarebbe sopraggiunto il padre.

Le grida di dolore e di disperazione dell’uomo hanno riecheggiato nel territorio biancavillese. Col cuore a pezzi e ancora incredulo, il papà di Gabriele ha riconosciuto il figlio, inerme sull’asfalto. Poco dopo, lo stesso signor Di Primo sarebbe stato colto da un malore.