CATANIA – Avrebbero rapinato una giovane turista polacca nel centro storico di Catania. Così due uomini – D.B.M.L. (22 anni) e G.P.L. (26 anni) – sono stati arrestati e posti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
La rapina alla turista nel centro storico di Catania
La vittima era stata avvicinata dai due a bordo di un’utilitaria: il passeggero, sporgendosi dal finestrino, le aveva strappato con forza la borsa che portava in spalla, facendola cadere e trascinare sull’asfalto per alcuni metri. L’aggressione ha causato gravi lesioni, che hanno richiesto il ricovero in Pronto Soccorso e una prognosi di 30 giorni.
Le indagini e l’arresto
Le indagini, condotte tempestivamente dalla Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile, sotto il coordinamento della Procura etnea, hanno consentito – anche grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza dell’area – di risalire, con livello indiziario significativo, ai due presunti responsabili. La refurtiva è stata recuperata nell’immediatezza dei fatti e restituita alla vittima.
Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal GIP – basata sugli elementi indiziari raccolti nella fase preliminare dell’indagine, ancora priva del contraddittorio tra le parti – ai due indagati sono contestati i reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate, commessi in concorso. Si precisa che vige, nei loro confronti, la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
Sulla base di tali risultanze, il GIP ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero e ha disposto per entrambi gli indagati la misura cautelare degli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico.