Raccoglie dalla strada i “dimenticati” e gli dona una nuova vita. Lei è “la zia dei cani”

Raccoglie dalla strada i “dimenticati” e gli dona una nuova vita. Lei è “la zia dei cani”

CATANIA – Il suo nome è Danila Novelli, meglio conosciuta con tanti altri nomignoli come “zia dei cani” o “Ninni” che testimoniano il suo amore smisurato per gli animali.

Danila è una donna di 46 anni, ha una sua vita, un suo lavoro e due splendidi figli che, come lei stessa ama definirli, sono due “volontari involontari”. Da diversi anni, infatti, Danila si occupa dei “dimenticati”.

Animali senza un nome né una storia. Randagi che grazie al suo aiuto rinascono a nuova vita. Si tratta prevalentemente di cani e gatti abbandonati, nati per strada, sani, malati, feriti, per Danila non fa alcuna differenza. Per lei sono tutti “giusti”.

Danila è soprattutto una donna molto determinata, una di quelle persone che “non le mandano a dire”, per intenderci. Il suo ruolo molto spesso non si limita alla raccolta, alla cura e all’affidamento in adozione degli animali della strada. Suo malgrado, deve anche avere a che fare con le persone. Dietro l’ironia di questa affermazione c’è una grande verità: un impegno come quello di Danila “ti porta a vederne di tutti i colori e a confrontarti con persone che credono di poter trattare gli animali come vogliono solo perché ne sono proprietari” ed è questa sicuramente la sfida più grande di Danila.

Educare la gente, sensibilizzare le famiglie ad una adozione responsabile e soprattutto combattere il fenomeno del randagismo. La soluzione – ci dice Danila – è davvero semplice: sterilizzare.

Evitare il moltiplicarsi degli animali in strada è la prima via da percorrere per cercare di limitare il problema. Da quando la nostra “zia dei cani” si batte su questo fronte i risultati sono significativi ed evidenti. La passione e l’amore di Danila si scontrano ogni giorno con mille difficoltà tra le quali l’aspetto economico non è da sottovalutare.

Se non avesse l’appoggio di volontari di tutta Italia, Danila, non riuscirebbe a fare così tanto.

Generose donazioni di mangimi, farmaci, denaro testimoniano la sensibilità di tutti i volontari che non si tirano mai indietro quando possono dare una mano. Animali malati, vittime di incidenti, di maltrattamenti, di combattimenti richiedono trasporto, ricoveri, cure, assistenza, riabilitazione, insomma una serie di spese che da sola non riuscirebbe a coprire.

Danila è felice e appagata della sua vita. Non le manca niente e la sua più grande gioia sta nel raccogliere i frutti del suo impegno costante che non è solo salvare la vita di un animale raccolto per la strada ed affidarlo ad una nuova famiglia ma è la risposta della gente, è la voglia di essere solidali, impegnati nella lotta ad un problema sociale, di marciare insieme verso un obiettivo comune.