PALERMO – Su decisione del Tribunale di Torino, Roberto Ginatta, presidente della Blutec, torna nuovamente in regime d’arresto dopo un anno e mezzo. L’imprenditore era stato incaricato per rilanciare l’ex stabilimento Fiat a Termini Imerese (Palermo).
L’operazione “Dark Hole” del Comando Provinciale della Guardia di Finanza ha dato esecuzione dell’applicazione delle misure cautelari nei confronti di Matteo Orlando Ginatta, 26 anni e presidente della società, e di Giovanna Desiderato, 76 anni.
Le accuse, al momento, sono di riciclaggio, autoriciclaggio e bancarotta fraudolenta patrimoniale, documentale e da reato societario.
I finanzieri di Palermo sono stati coadiuvati dai colleghi di Torino e Lecce.
Fonte foto: Ansa.it