Fase 3: tornano le partite a calcetto, i centri scommesse e le sale bingo – I DETTAGLI

Fase 3: tornano le partite a calcetto, i centri scommesse e le sale bingo – I DETTAGLI

Nuovo Dpcm in arrivo con le misure valide dal 15 giugno fino al 14 luglio. Nella bozza trapelata emergono già le prime novità riguardanti attività sportive, sale giochi e centri scommesse, accesso ai parchi pubblici e spettacoli.

Per quanto riguarda le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo potranno essere svolte a condizione che le Regioni e le Province Autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento con l’andamento della situazione nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio.

Come noto dal 12 giugno ripartono i campionati, ma a porte chiuse. Da lunedì 15, inoltre, tornano anche gli “sport di contatto” a patto che sia accertata la compatibilità con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori. Riprendono anche gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano, dal Comitato Italiano Paralimpico e dalle rispettive federazioni, organizzati da organismi sportivi internazionali: sono consentiti a porte chiuse o all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva. Anche gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, sono consentiti a porte chiuse.

L’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è condizionato al rispetto del divieto di assembramento e della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, ma è consentito l’accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o addette alla loro cura, ad aree gioco per svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto. È permesso svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche nelle aree attrezzate e parchi pubblici, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti.

Per quanto concerne gli spostamenti verso gli altri Stati, fino al 30 giugno restano vietati gli spostamenti da e per Stati e territori diversi da quelli dell’Unione Europea e dei Balcani salvo che per esigenze lavorative, di assoluta urgenza e per motivi di salute. Resta consentito il rientro nel proprio domicilio, abitazione o residenza.

Non sono soggetti ad alcuna limitazione gli spostamenti da e per: Stati membri dell’Unione Europea; Stati parte dell’accordo di Schengen; Regno Unito; Andorra, Principato di Monaco; Repubblica di San Marino e Città del Vaticano; dal 16 giugno nessuna limitazione anche per Albania, Bosnia e Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del nord, Serbia.

Immagine di repertorio