CATANIA – Gli arresti per compravendita di voti alle ultime elezioni regionali, avvenuti questa mattina nei confronti di Salvatore e Mario Caputo, esponenti del movimento “Noi con Salvini“, costola siciliana della Lega, hanno scosso non poco gli ambienti interni al partito di Matteo Salvini.
A tal proposito la redazione di NewSicilia ha provveduto a contattare Angelo Attaguile, leader siciliano del partito leghista e segretario nazionale di “Noi con Salvini”, per avere un parere su quanto sta accadendo in queste ore. “Non conosco i fatti e le persone coinvolte. Della vicenda non so nulla, non sono stato informato e non l’ho seguita. Mi pare ci sia una richiesta anche per l’onorevole Pagano. Io ho appreso il tutto semplicemente come notizia. Ha già parlato Giorgetti, vice segretario della Lega e poi parlerà Salvini. È una cosa che io non conosco, quindi si esprimeranno loro per ciò che accade nella Sicilia occidentale” – ha dichiarato Attaguile.
Ma come si comporteranno i vertici della Lega nei confronti delle persone coinvolte? Tutto è rimandato alla volontà del segretario federale: “Domani avrò un colloquio con Matteo Salvini perché attualmente mi trovo a Roma e vedremo cosa fare. Ripeto, è una vicenda che non conosco. Non ho elementi, non posso dire niente se non assistere al di fuori senza dare giudizi“.
“Cio che posso dire – ha concluso il segretario del partito – è augurarmi che la giustizia faccia il proprio corso e che possa essere anche dura se ci sono gli elementi per una condanna“.