STATI UNITI – Donald Trump torna trionfante alla Casa Bianca, con una vittoria che si profila come una valanga, imponendosi sul Congresso grazie a un successo massiccio ai quattro angoli del Paese. Una nuova era per il Partito Repubblicano, che con un’ondata di consensi ribalta il panorama politico americano.
Numeri delle presidenziali: tutti i dettagli aggiornati
Voto Popolare e Affluenza – Trump è il primo repubblicano a vincere il voto popolare negli ultimi vent’anni. Non accadeva dal 2004, quando George W. Bush ottenne oltre 62 milioni di voti contro i 59 milioni del democratico John Kerry. Secondo le proiezioni ancora in corso, l’ex presidente è al 51% del voto popolare con 71.342.200 voti, contro il 47,4% e i 66.249.505 della sua avversaria Kamala Harris. Nel 2020, i voti totali furono oltre 155 milioni, con Joe Biden a 81 milioni e Trump a 74 milioni.
Collegio Elettorale – Con Arizona, Michigan e Nevada ancora da assegnare ufficialmente, il tycoon ha già conquistato 276 grandi elettori, superando i 270 necessari, mentre Kamala Harris ne ha ottenuti 223.
Stati – L’ex presidente ha incassato finora 27 Stati, contro i 18 assegnati alla candidata democratica. Restano ancora cinque Stati in bilico.
Senatori e Deputati – Dei 100 senatori, al momento i repubblicani ne hanno 52, contro 42 dei democratici. Alla Camera dei Rappresentanti, i repubblicani sono in vantaggio con 204 deputati rispetto ai 182 democratici. La maggioranza alla Camera è di 218 su un totale di 435.
Governatori – Delle 11 elezioni per nuovi governatori di Stati, i repubblicani hanno conquistato 8 cariche contro le 3 dei democratici. Il Grand Old Party si conferma in Montana con Greg Gianforte, in Utah con Spencer Cox, in Vermont con Phil Scott, e ancora con Kelly Armstrong in North Dakota, Mike Kehoe in Missouri, Mike Braun in Indiana, Patrick Morrisey in West Virginia e Kelly Ayotte in New Hampshire. I democratici invece trionfano in Washington con Bob Ferguson, in Delaware con Matt Meyer, e in North Carolina, dove Josh Stein sconfigge il controverso governatore Mark Robinson.
Il discorso della vittoria
“Abbiamo fatto la storia, abbiamo raggiunto un risultato politico incredibile”, ha dichiarato Donald Trump ai suoi sostenitori a West Palm Beach, in Florida, annunciando che “aiuteremo il nostro Paese a guarire”. Trump ha sottolineato che “l’America ci ha dato un mandato molto forte” e ha ringraziato i suoi elettori “per avermi rieletto come 47esimo presidente” degli Stati Uniti. Questo risultato, ha aggiunto, segna l’inizio di “un’età dell’oro”.
“Aiuteremo il nostro paese, abbiamo un paese che ha bisogno di aiuto, e ne ha un disperato bisogno. Ripareremo i nostri confini. Ripareremo tutto del nostro paese. Abbiamo superato ostacoli che nessuno pensava possibili, ed è ora chiaro che abbiamo realizzato la cosa politica più incredibile”, ha detto Trump.
Ha poi continuato: “Voglio ringraziare il popolo americano per l’onore straordinario di essere stato eletto come vostro 47esimo presidente. Lotterò per voi, per la vostra famiglia e per il vostro futuro. Ogni singolo giorno, con ogni respiro del mio corpo, lotterò per rendere l’America forte, sicura e prospera. Questa sarà davvero l’età dell’oro dell’America”.
Credit ph: Instagram @realdonaldtrump