Sparatoria a Lentini, si è consegnato il secondo complice: Antonino Milone dovrà rispondere dell’omicidio di Greco

Sparatoria a Lentini, si è consegnato il secondo complice: Antonino Milone dovrà rispondere dell’omicidio di Greco

LENTINI – Si è consegnato spontaneamente alla polizia e ai carabinieri che da giorni, esattamente dallo scorso sabato, lo cercavano per rispondere del reato di omicidio e tentato omicidio.

Così Antonino Milone, 37 anni, ha risposto all’appello dell’Ufficio.

L’uomo è accusato di aver ucciso Sebastiano Greco, freddato a colpi di pistola in via delle Spighe, a Lentini. Il presunto killer, dopo quanto accaduto, si sarebbe dato alla fuga insieme all’altro complice, Sasha Antony Bosco, 29 anni, già catturato e sottoposto a fermo nelle ore successive al delitto.

Gli inquirenti sarebbero risaliti risaliti a Bosco grazie allo scooter abbandonato durante la fuga e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Gli investigatori hanno identificato i due uomini che hanno avvicinato la vittima, colpita all’addome e deceduta in seguito alle ferite in ospedale.

L’agguato ai danni del 52enne si è compiuto sabato mattina attorno alle 9,30 in via delle Spighe, di fronte ad un panificio, dove sono arrivati due uomini a bordo di uno scooter, che hanno colpito Greco, trasportato d’urgenza in ospedale e deceduto più tardi. I due uomini si sono quindi diretti verso via Conte Alaimo dove avrebbero continuato a sparare, ferendo un secondo uomo che si sarebbe rifiutato di consegnargli l’auto. Subito dopo hanno proseguito nella loro corsa, sottraendo l’auto ad un anziano.