Sos in spiaggia, tartaruga Caretta Caretta soccorsa e portata a Lipari per le cure necessarie

Sos in spiaggia, tartaruga Caretta Caretta soccorsa e portata a Lipari per le cure necessarie

ISOLE EOLIE – È stata trovata una tartaruga Caretta Caretta sulla spiaggia vicino all’approdo di Ginostra. Dopo aver contattato la Circomare-Guardia costiera, la tartaruga è stata trasferita su un aliscafo e portata a Lipari per ricevere le cure necessarie.

Nel frattempo, la tartaruga “Fast” è tornata in mare a Vico Equense dopo aver completato la riabilitazione nel Centro recupero tartarughe marine di Portici.

Fast era arrivata al Turtle point di Filicudi la scorsa primavera con una grave infezione agli occhi, polmoni pieni d’acqua e un principio di annegamento. Dopo aver ricevuto i primi soccorsi sull’isola, è stata trasferita al centro di riabilitazione dove è stata curata.

“Miracolo” in spiaggia, salvata una tartaruga Caretta Caretta spiaggiata

Non è la prima volta che si verifica un ritrovamento del genere in spiaggia. Quasi un mese fa una tartaruga marina che si era spiaggiata sul litorale di Noto Marina, nel Siracusano, è stata soccorsa dalla Guardia Costiera.

Dopo aver ricevuto una segnalazione, la Capitaneria di porto di Siracusa ha organizzato un intervento durante il quale la Guardia Costiera ha recuperato un esemplare di tartaruga Caretta Caretta, ancora viva.

Successivamente, è stata affidata al personale dell’Istituto Zooprofilattico di Palermo.

Salvata una tartaruga impigliata in un sistema di pesca

Nella mattinata dello scorso 21 dicembre, i militari di una motovedetta della Guardia Costiera di Messina in occasione di un’attività addestrativa hanno tratto in salvo, nei pressi del Forte San Salvatore, un esemplare vivo di tartaruga della specie “Caretta Caretta”.

Il rettile era rimasto impigliato ad un sistema di pesca (F.A.D.) volto alla cattura di specie ittiche migratorie, successivamente posto sotto sequestro.

Nel primo pomeriggio, la tartaruga è stata affidata alle cure del personale del Centro di Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone (RC).

Lampedusa, nati i primi piccoli di tartaruga Caretta Caretta

Nello scorso agosto a Lampedusa è iniziata con successo la schiusa delle prime uova di tartaruga marina Caretta caretta, deposte a giugno sulla spiaggia dell’Isola dei Conigli e sulla spiaggia della Guitgia.

In quei mesi i nidi sono stati costantemente monitorati e sorvegliati dal personale e dai volontari di Legambiente Sicilia che gestisce la riserva naturale regionale “Isola di Lampedusa”.

Alla nascita del primo piccolo del 2022 è stato presente anche il comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Lampedusa, tenente di vascello Gaetano Roseo, che con propria ordinanza aveva emanato le regole a tutela del sito di ovodeposizione della Guitgia.

Gli operatori della riserva naturale, subito dopo le deposizioni, avevano provveduto a recintare l’area, per garantire la salvaguardia delle uova in incubazione.

Questa attività rientra nel programma di monitoraggio portato avanti a Lampedusa dalla riserva naturale su autorizzazione del ministero della Transizione ecologica.

Nelle prossime notti altre tartarughe continueranno a nascere e un rapporto completo verrà presentato da Legambiente al termine della stagione riproduttiva a fine ottobre.

Legambiente rivolge un ringraziamento particolare alla Guardia Costiera di Lampedusa – si legge in una nota – per il supporto e la collaborazione e auspica che i risultati positivi sino a oggi ottenuti in termini di conservazione della natura e di regolamentazione della fruizione balneare all’Isola dei Conigli con il contingentamento degli accessi, grazie al sostegno dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente, siano da stimolo per rafforzare la collaborazione tra tutti i soggetti interessati allo sviluppo sostenibile di Lampedusa a partire dalla nuova amministrazione comunale“.