Il Siracusa torna subito alla vittoria: Casertana ko e quinto posto

Il Siracusa torna subito alla vittoria: Casertana ko e quinto posto

SIRACUSA – Uno scontro al vertice, o quasi, per il raggiungimento dei play-off con la possibilità di allontanare l’avversario ma anche di poterlo agguantare in classifica. Con questa premessa si è arrivati al match del “De Simone” tra Siracusa e Casertana. Gli uomini di Sottil venivano da un punto nelle ultime due partite, mentre i rossoblu erano reduci da una vittoria ed un pari tra le mura nemiche. Oggi a trionfare è il Siracusa, che mantiene l’imbattibilità interna e piega 2-1 la Casertana, regalandosi almeno fino alle 18,30 il quinto posto.

Queste le formazioni ufficiali: 

SIRACUSA (4-2-3-1): Santurro; Malerba, Diakitè, Cossentino, Brumat; Spinelli, Palermo; Valente, Catania, De Silvestro; Persano. All. Sottil

CASERTANA (4-3-3): Ginestra; Finizio, Lorenzini, D’Alterio, Ramos; Magnino, Giorno, De Marco; Carriero, Cisotti, Orlando. All. Tedesco

Partita molto aperta sin dalle prime battute di gioco, con continui capovolgimenti di fronte. Entrambe le squadre sono sfilacciate ma ciò nonostante riescono a difendersi con ordine. Anche se non ci sono occasioni nel primo quarto d’ora, la gara è piacevole. Attendiamo il 26′ per assistere alla prima palla goal del match, in favore del Siracusa: grande percussione di Catania sulla sinistra, cross tagliato al centro verso De Silvestro che paga il tempo d’arrivo sul pallone. A prescindere da questo però riesce comunque a deviare, impegnando miracolosamente Ginestra che riesce a bloccare la sfera grazie ad un riflesso da felino. Il goal De Silvestro la troverà quattro minuti più tardi: scocca la mezz’ora, infatti, ed il Siracusa passa in vantaggio dopo un costante pressing negli ultimi 25 metri. Finizio commette fallo su Valente, che calcia la punizione proiettandola verso Palermo: il centrocampista aretuseo con un colpo di tacco spedisce il pallone verso il secondo palo, dove De Silvestro indisturbato mette la palla alle spalle di Ginestra. 

La Casertana non reagisce, anzi sembra aver accusato il colpo: sono infatti altre due le occasione in favore del Siracusa per raddoppiare prima del termine del primo tempo. Ancora su punizione dal limite, al 36′, stavolta è De Silvestro a calciare e a costringere Ginestra ad usare il guantone per spingere la palla fuori dalla propria porta. Quando invece arriva il 46esimo minuto, Persano fallisce l’occasione di realizzare il suo primo goal in biancoazzurro: ancora fuga sulla fascia di Catania, seguito dal boato dei tifosi siracusani, che scappa via sul filo del fuorigioco e mette in mezzo una grande palla per Persano. L’ex Lecce temporeggia e si fa togliere il pallone dalla difesa avversaria quando invece era tutto solo in area di rigore.

Il primo tempo termina dunque 1-0, con il Siracusa meritatamente avanti.

La ripresa però è ben differente dalla prima frazione di gioco, almeno per l’approccio della Casertana che dopo un minuto colpisce la traversa con Cisotti e al 50′ il pareggio: fa tutto Giorno. Il centrocampista campano prende palla, si avvicina al limite dell’area e spara un bolide imprendibile per Santurro. 1-1.

Non passano nemmeno cinque minuti scarsi che il Siracusa ha l’occasione di passare nuovamente avanti: viene fischiato un calcio di rigore in favore dei “Leoni”. Il minuto è il 55′ quando Finizio atterra in area Catania dopo il cross di Brumat. Lo stesso Catania va sul dischetto, spiazzando Ginestra. Neanche il tempo di festeggiare il pari che la Casertana è costretta nuovamente ad inseguire.

Giungiamo ad una fase del match un po’ nervosa e spezzettata: entrano Azzi e Giordano per Persano e Palermo nel Siracusa, mentre il tecnico Tedesco cambia Magnino, Cisotti e Giorno con Corado, Ciotola e Colli. Vengono ammoniti in questo frangente Catania per i padroni di casa e De Marco per gli ospiti. Nulla di rilevante se non il pressing della Casertana che tenta in tutti i modi di pareggiare la partita, ma il Siracusa la può chiudere al 76′: Azzi arriva prima di tutti dopo un colpo di testa di Spinelli deviato dal portiere avversario Ginestra, la rete viene annullata.

I minuti scorrono in favore del Siracusa, che tiene botta e riesce a vincere una partita complicata ma ben gestita. Protagonista assoluto Emanuele Catania, che oltre alla rete decisiva nel secondo tempo è la spina nel fianco della Casertana. Con questo successo, il Siracusa ritrova il sorriso dopo la sconfitta di Agrigento nel derby e supera momentaneamente il Francavilla, piazzandosi al quinto posto con 51 punti.