MELILLI – Il sindaco di Melilli Giuseppe Carta interviene sulla questione riguardante il sequestro delle schede elettorali in due sezioni di Villasmundo disposto dalla procura della repubblica di Siracusa in seguito al ricorso presentato da Pippo Sorbello.
“Quando la volpe non può arrivare all’uva – afferma il primo cittadino – dice che è acerba. Gli esposti presentati dal mio avversario e i sequestri in corso mi lasciano indifferente perché siamo certi della regolarità del voto e della correttezza del lavoro dei presidenti di seggio e dei pubblici ufficiali presenti durante lo spoglio in tutte le sezioni”.
Poi il sindaco ulteriormente rilancia le accuse al mittente: “Sorbello la smetta di insinuare irregolarità e di costringere i propri rappresentanti di lista e i parenti dei candidati a dichiarare menzogne [..]. Sorbello mi accusa di scambio di voti ma vorrei ricordare che, fino a prova contraria, è lui a essere stato rinviato a giudizio per scambio di voti con l’aggravante mafiosa”.
Infine anche qualche battuta sull’immediato futuro: “Siamo al lavoro per la comunità e la prossima settimana nominerò la Giunta. È previsto inoltre l’insediamento del nuovo consiglio comunale. La macchina amministrativa è già in moto e martedì istituiremo la Ztl per il centro di Melilli. Alla fine penseremo anche a creare i presupposti per organizzare un cartellone di spettacoli estivi”.