Giorgia Meloni è a Siracusa

Giorgia Meloni è a Siracusa

SIRACUSA – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è giunta a Siracusa, sull’isola di Ortigia, per l’inaugurazione dell’Expo Divinazione 24, un evento che precede il G7 Agricoltura. La manifestazione conta 200 stand sparsi per le strade, con la partecipazione di 600 imprenditori.

Giorgia Meloni è a Siracusa

Meloni è stata accolta nella Chiesa Cattedrale dal vicario dell’arcidiocesi di Siracusa, monsignor Sebastiano Amenta, e successivamente ha visitato la cappella di Santa Lucia, dove è custodito il simulacro della patrona. Ad accoglierla, Elena Artale, membro della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, che ha parlato del culto della santa e donato alla premier un libro per sua figlia.

Durante l’evento, Meloni ha dichiarato: “Se quest’anno andrà come speriamo, le esportazioni di prodotti agroalimentari raggiungeranno i 70 miliardi di euro. Questa è la ricchezza prodotta dai nostri agricoltori. L’agroalimentare Made in Italy è una parte straordinaria della nostra identità, conosciuta in tutto il mondo“.

G7, Schifani all’inaugurazione di Divinazione-Expo 24

La Sicilia sta affrontando una grave siccità e, insieme al ministro Lollobrigida, stiamo lavorando a stretto contatto per affrontare questo problema. Si tratta di un evento straordinario che si inserisce in un contesto di mutazione climatica al quale dobbiamo abituarci. Il clima è cambiato in modo irreversibile e su questo non possiamo intervenire; dobbiamo quindi considerare questa situazione come ordinaria, adattando i nostri sistemi di risposta e le infrastrutture. È responsabilità delle istituzioni garantire la piena tutela dei cittadini di fronte a questi eventi“.

Queste le parole del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, durante un intervento a Siracusa nel talk condotto dal giornalista Bruno Vespa, in occasione dell’inaugurazione di “Divinazione-Expo 24”, un’esposizione di eccellenze agroalimentari nel centro storico di Ortigia per il G7 Agricoltura e Pesca. Presenti anche il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, l’assessore regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, e il sindaco Francesco Italia.

Abbiamo trovato una Sicilia in cui i dissalatori erano inattivi da anni. Ora stiamo riattivando quelli di Gela, Porto Empedocle e Trapani, investendo 90 milioni di euro. Tuttavia, è fondamentale affrontare anche le procedure legate alle normative nazionali. Ho chiesto al governo Meloni di adottare per i dissalatori il ‘Modello Genova’, per bypassare le procedure burocratiche lunghe, altrimenti i tempi di attuazione saranno troppo estesi. Stiamo inoltre lavorando per utilizzare l’acqua depurata per l’irrigazione, poiché l’agricoltura sta attraversando momenti critici e abbiamo dovuto adottare misure di emergenza per salvaguardare le piante“.

Questo G7 – ha aggiunto l’assessore Barbagallo – rappresenta un’importante opportunità di confronto per affrontare le sfide del settore agricolo siciliano e per promuovere le nostre eccellenze enogastronomiche. È un passo fondamentale verso il 2025, anno in cui la Sicilia diventerà regione gastronomica europea, creando un circuito virtuoso che unisce prodotti, cultura e turismo“.

Il presidente Schifani ha poi partecipato alla visita dell’expo con il presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e ha assistito agli eventi organizzati dall’Inda, tra cui “Let’s st’ART – Una marcia… a ritmo di danza e musica” e “Horai – Le quattro stagioni”, creazioni di Giuliano Peparini, al ponte Umbertino.