“Luoghi del cuore”, il progetto per salvare dall’incuria i tesori italiani
LENTINI – Tra i 24 “Luoghi del cuore” anche la chiesa rupestre del Crocifisso che riceverà un contributo di 15mila euro per il restauro, grazie al Fondo Ambiente Italiano e Intesa San Paolo che hanno promosso quest’iniziativa per salvare dall’incuria e dal degrado i tesori italiani, grandi e piccoli.
La chiesa, sita tra Lentini e Carlentini, ha partecipato all’8° censimento “Luoghi del cuore”, classificandosi ottantatreesima nella graduatoria generale, con 3.831 segnalazioni. A sostenerla principalmente il comitato “Lentini nel cuore”, con capofila la chiesa di Santa Maria La Cava e Sant’Alfio e l’associazione Neapolis ma anche numerose associazioni, club service, istituti scolastici del territorio e i Comuni di Lentini e Carlentini.
“Con infinita gioia – dice il parroco della chiesa madre di Lentini, Maurizio Pizzo – comunichiamo che la chiesa del Crocifisso è stata selezionata tra i 24 luoghi del cuore. Vogliamo ringraziare pertanto tutti i cittadini che hanno fatto sì che raggiungessimo l’83° posto in classifica. Per comunicare pubblicamente la notizia abbiamo organizzato un’apposita conferenza stampa sabato nella parrocchia di Santa Maria La Cava e Sant’Alfio”.
La chiesa del Crocifisso presenta l’apparato iconografico più complesso della Sicilia rupestre con almeno cinque fasi decorative che si è sviluppato tra il XII e il XVII secolo. Ad esclusione della data 1764, riportata sulla porta d’ingresso, si hanno scarse notizie documentarie ma si è dedotto – attraverso studi e grazie a un affresco della vergine, posto sull’altare di fronte all’ingresso – che la grotta originariamente era dedicata alla Vergine e possibilmente al culto di Santa Maria della Cava.
Gisella Grimaldi