Vuole telefonare ma non è autorizzato: detenuto sbatte agente penitenziario contro cancello
SIRACUSA – Aggressione all’interno del carcere siracusano Cavadonna.
Un agente della polizia penitenziaria è stato aggredito e afferrato per il collo da un detenuto di origine africana. L’assistente capo è stato immediatamente soccorso dal personale disponibile, che grazie al pronto intervento ha evitato conseguenze più gravi.
I motivi dell’aggressione sarebbero dovuti alla richiesta da parte dell’uomo di telefonare. Il detenuto, però, non aveva ancora inoltrato l’istanza come previsto dalla prassi e si sarebbe scagliato contro l’assistente capo che gli avrebbe spiegato nel dettaglio cosa fare per ottenere l’autorizzazione. L’aggressore avrebbe preso dal colletto l’agente e lo avrebbe sbattuto al cancello di sbarramento, mandandolo in ospedale con una prognosi di 5 giorni.
Secondo le primi ricostruzioni pare si tratti di un utente psichiatrico, al momento sistemato in una camera di pernottamento nel reparto accettazione.
L’episodio si è verificato proprio mentre gli agenti della polizia penitenziaria di Siracusa stanno manifestando ad oltranza davanti al carcere per denunciare una grave carenza di organico.