Undicenne ricoverato in Psichiatria per cocaina: la polemica tra Asp e Antoniozzi

Undicenne ricoverato in Psichiatria per cocaina: la polemica tra Asp e Antoniozzi

SIRACUSA – Definito “inaccettabile”, dal deputato di FdI Alfredo Antoniozzi, il ricovero di un undicenne intossicato di cocaina, nei giorni scorsi, nel reparto di Psichiatria, a Siracusa.

Antoniozzi ha chiesto l’intervento del ministro della Salute Orazio Schillaci e del presidente della Regione Renato Schifani.

Bufera sull’undicenne ricoverato per cocaina

L’Asp ha risposto spiegando di aver “operato in stretto collegamento con l’autorità giudiziaria e ciò non lascia margini interpretativi: si è trattato di un evento eccezionale e circoscritto temporalmente, gestito in modo scrupoloso, con la massima tutela del paziente, ad oggi ricoverato presso una Npia, Servizio di neuropsichiatria infanzia e adolescenza, regionale”. Così affermato dal direttore generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone.

“Non tutte le situazioni che riguardano la salute mentale dei minori possono essere lette con schemi rigidi – continua Caltagirone -: ci sono momenti in cui la priorità è evitare l’irreparabile, e la scelta clinica deve essere immediata, fondata su valutazioni specialistiche e responsabilità professionale“.

“La questione adesso – aggiunge – riguarda l’azienda sanitaria e il Tribunale per i minorenni, in cui ho piena fiducia secondo quelle che saranno le procedure da seguire, nell’interesse esclusivo del bambino. Chi continua ad attribuire responsabilità al sottoscritto, adoperando ricostruzioni lontane dalla verità sulle procedure adottate, sappia che ho già dato mandato ai miei legali di agire“.