SIRACUSA – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa hanno arrestato un uomo di 30 anni accusato dell’omicidio di Giuseppe Pellizzeri. Si tratta di un residente a Siracusa e con precedenti per reati legati agli stupefacenti.
La vittima, ufficiale della Capitaneria di Porto, 37 anni, è morto ieri pomeriggio a seguito di un agguato in via Elorina.
L’omicidio di Giuseppe Pellizzeri
L’azione investigativa ha permesso di ricostruire con chiarezza la dinamica dell’omicidio. Le indagini, avviate dopo il delitto, sono state condotte grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza. Ma anche all’ascolto di testimoni e a rilievi tecnici sulla scena del crimine.
L’indagato ha sparato due colpi d’arma da fuoco. La vittima è stata colpita alla spalla e allo sterno. È morta poco dopo l’arrivo al Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I. Qui era stato trasportato dal personale del 118 allertato da alcuni passanti.
I colpi d’arma da fuoco
Sul posto sono stati recuperati e sequestrati due bossoli calibro 7,65. In corso le ricerche per rintracciare l’arma del delitto. È risultata illegalmente detenuta.
Disposta anche l’autopsia della vittima nei prossimi giorni.
Il movente dell’omicidio di Giuseppe Pellizzeri
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il movente sarebbe riconducibile a una lite avvenuta poche ore prima tra la vittima e il fratello dell’arrestato. Dietro vi sarebbero motivi ritenuti futili.
Durante l’interrogatorio notturno con il Pubblico Ministero, l’uomo ha confessato le proprie responsabilità.
L’arrestato è stato condotto nel carcere di Siracusa. Qui resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.