AVOLA – Giuseppe Lanteri, il 20enne di Avola, è stato condannato a una pena di 30 anni. Ha deciso così il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Siracusa.
Il giovane siracusano è accusato dell’omicidio dell’infermiera Loredana Lopiano, uccisa con 5 coltellata il 27 settembre del 2018. La donna sarebbe stata ammazzata brutalmente a causa del risentimento covato da Lanteri, ex fidanzato di una delle due figlie della vittima. L’avvocato difensore Antonino Campisi, aveva chiesto l’assoluzione per infermità mentale o semi infermità.
Il gup, invece, ha accolto la richiesta del pubblico ministero che durante la requisitoria ha dimostrato l’efferatezza e la ferocia dell’omicidio. Subito dopo il femminicidio il giovane si sarebbe reso irreperibile, per poi essere trovato sul lungomare di Avola.
La vittima avrebbe aperto la porta di casa al proprio assassino che l’ha colpita con un coltello al collo, non lasciandole scampo. I colpi inferti sono stati talmente violenti da rompere la lama del coltello. L’assassino, dopo un lungo interrogatorio aveva confessato di aver ucciso la donna, senza fornire le motivazioni che lo avrebbero spinto a compiere un gesto simile.
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