SIRACUSA – Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno effettuato tre arresti in relazione al tentato omicidio di un giovane vittima di un brutale pestaggio a Cassibile. Due dei sospettati, di 59 e 22 anni, sono stati rinchiusi in carcere, mentre il terzo, di 25 anni, è stato posto ai domiciliari.
Tentato omicidio a Cassibile: si indaga su un quarto aggressore
Secondo le informazioni fornite dalle forze dell’ordine, la vittima è di origine nordafricana, mentre i presunti aggressori sono italiani. È emerso che un quarto soggetto, di 57 anni, è coinvolto nell’incidente ma è attualmente libero. La vittima è stata ricoverata in prognosi riservata presso il reparto di rianimazione dell’Ospedale San Marco di Catania. Gli investigatori stanno ancora indagando per comprendere i motivi alla base dell’aggressione.
Le indagini
La polizia è riuscita a identificare gli indagati attraverso l’analisi delle telecamere di sicurezza nella zona e grazie a diverse testimonianze. La vittima e gli aggressori si conoscevano, e secondo una prima ricostruzione, l’incontro non è stato casuale, ma piuttosto il risultato di ruggini tra di loro, sfociate in violenza.
Riguardo alle cause, gli agenti della Squadra mobile stanno indagando sugli aspetti della vita della vittima e sembra emergere che ci sia stato uno scontro motivato da questioni personali.
Un’altra aggressione nel Siracusano
Nel frattempo, a Carlentini, un uomo è stato ferito da tre giovani con colpi di casco ed è stato ricoverato in ospedale. L’aggressione è avvenuta dopo che la vittima ha rimproverato i giovani che si trovavano in via Morelli, forse disturbati dal rumore di alcuni scooter. Ha riportato ferite gravi, e i carabinieri stanno indagando per identificare gli autori dell’attacco.
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